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Lutto

È morto Alberto Brasca, ex vicesindaco di Firenze ed ex presidente della Provincia

È morto Alberto Brasca, ex vicesindaco di Firenze ed ex presidente della Provincia

Aveva 79 anni. Accanto alla militanza nel Pci, ha coltivato la passione per la boxe Firenze. L'intensa attività politica nel Partito comunista inizia come consigliere comunale di Sesto Fiorentino dal 1975

21 febbraio 2023
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FIRENZE.  morto improvvisamente a Firenze, all'età di 79 anni, Alberto Brasca, per lungo tempo figura di spicco dell'amministrazione pubblica cittadina e provinciale. Nato a Budrio (Bologna) il 25 maggio 1943 e cresciuto a Lucca, dopo la laurea in legge, Brasca ha militato nel Pci e alla metà degli anni '70 si occupò per la Lega dei Comuni Democratici dei consigli di quartiere.

L'intensa attività politica nel Partito comunista inizia come consigliere comunale di Sesto Fiorentino dal 1975 al 1980, anno in cui divenne assessore provinciale allo sviluppo economico (1980-85). Brasca è stato presidente della Provincia di Firenze dal 1985 al 1990 e presidente dell'Unione Province d'Italia dal 1986 al 1992. Capo di gabinetto del presidente della Regione Toscana, Vannino Chiti, tra il 1992 e il 1995, Brasca fu chiamato dall'allora sindaco di Firenze Mario Primicerio per assumere il ruolo di vice sindaco e di assessore allo sport, incarichi ricoperti dal 1995 al 1999.

È stato poi presidente del Consiglio Comunale di Firenze dal 1999 al 2004, al tempo del sindaco Leonardo Domenici, e infine difensore civico del Comune di Firenze fino al 2010. Tra gli altri incarichi ricoperti, quelli di presidente del Cesvit, commissario dell'Apt di Firenze e presidente del Calcio Storico Fiorentino. Alberto Brasca ha condiviso la passione per la politica con quella per lo sport, in particolare per la boxe; una passione nata da bambino a Lucca grazie al padre che lo portava a vedere gli incontri di pugliato.

Lo stesso Brasca ha combattuto da dilettante nei pesi welter, togliendosi qualche soddisfazione: ha incrociato i guantoni con Sandro Mazzinghi, il pugile di Pontedera campione mondiale ed europeo dei medi junior, che cercava dilettanti da affrontare nei suoi allenamenti. Brasca è poi diventato uno storico dirigente del pugilato italiano: è stato presidente della Federazione pugilistica italiana nel quadriennio 2013-2016. Nell'ambito federale è stato coordinatore del settore agonistico degli atleti azzurri e di vice presidente del consiglio federale. 

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