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Strutture d'eccellenza

Castelfalfi cresce ancora: nuove residenze in casolari e ville

di Giacomo Bertelli

	Una veduta della tenuta di Castelfalfi nel comune di Montaione
Una veduta della tenuta di Castelfalfi nel comune di Montaione

Nuovo progetto di espansione della tenuta da oltre mille ettari. L’ad Mounir Husseini: «Un passo che rafforza il legame tra la struttura la tradizione toscana e il nostro futuro»

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MONTAIONE. Castelfalfi si prepara a scrivere un nuovo capitolo con un importante piano di sviluppo che promette di arricchire ulteriormente l’identità di questa destinazione d’eccellenza. La proprietà, infatti, sta per dare vita a eleganti casolari adibiti a residenze, ville e strutture per vacanze di lunga durata, oltre ad aree per attività culturali, ludiche e sportive. Tutto all’interno di Castelfalfi e del Comune di Montaione. Dopo quasi vent’anni di investimenti nell’ospitalità e nell’agricoltura, la tenuta continua a crescere nei suoi 1.100 ettari, portando avanti un’espansione che darà slancio occupazionale nel territorio.

«Siamo orgogliosi di questo ambizioso progetto, una tappa fondamentale e un completamento dell’idea iniziale e che contribuirà alla crescita della comunità», dice Mounir Husseini, amministratore delegato di Castelfalfi –. Un passo che rafforza il legame tra la tenuta, la tradizione toscana e il futuro che immaginiamo per questo luogo unico».

L’iniziativa ha raccolto il pieno sostegno delle istituzioni che vedono in questa opportunità una prospettiva di crescita. «Un momento importante per la comunità che vede lo sviluppo di questo progetto che risponde al desiderio di tutti noi di dare un futuro migliore al nostro territorio», sottolinea il sindaco Paolo Pomponi il quale evidenzia come «iniziative come questa generano valore economico e nuove opportunità occupazionali, oltre a contribuire in modo sostanziale alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio storico, culturale e paesaggistico, rendendolo un’eccellenza nell’accoglienza internazionale».

Il piano rappresenta un nuovo ambizioso passo che si aggiunge alle esperienze già offerte dalla tenuta, richiedendo un grande impegno e sforzo collettivo. Anche la Città Metropolitana guarda con favore all’iniziativa. «Il progetto di Castelfalfi è un modello virtuoso di sviluppo di real estate territoriale, in cui un turismo consapevole e di alto profilo si fa strumento di valorizzazione dell’identità, della cultura e della bellezza del nostro territorio», spiega Sara Funaro, sindaca di MetroCittà. L’iniziativa trova consenso anche a livello regionale. «Castelfalfi è un esempio concreto di come sia possibile coniugare sviluppo di real estate, valorizzazione del territorio e promozione di un turismo di alta qualità, radicato nella storia e nell’identità toscana», aggiunge il presidente della Toscana, Eugenio Giani –. Questo progetto incarna un’eccellenza non solo a livello regionale, poiché riesce a integrare sostenibilità, innovazione e valorizzazione del territorio. Esprimo grande soddisfazione nel vedere quest’iniziativa avviarsi verso il suo compimento, poiché investe nelle nostre comunità e rafforza l’immagine della Toscana nel mondo come terra di bellezza, cultura e accoglienza consapevole nel real estate».

Premiato con il Forbes travel guide five-star award e le Due chiavi Michelin, Castelfalfi prosegue così il suo piano di investimenti con uno sviluppo che si annuncia tra i più significativi della sua storia. 


 

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