Il Tirreno

EMPOLI. Un salto di qualità tecnologico che farà della stazione di Empoli una delle più avanzate sotto il profilo del controllo del traffico ferroviario. A gestirlo arriva il nuovo “apparato centrale computerizzato” (Acc), uno dei sistemi più avanzati al mondo per la gestione della circolazione sulla strada ferrata. Apparato che andrà a sostituire quello attualmente in funzione, ma ormai non più adeguato agli standard richiesti. Per consentire ai tecnici di Rete ferroviaria italiana (società del Gruppo Ferrovie dello Stato) di installarlo, metterlo in funzione e testarlo, è stata decisa la sospensione del traffico ferroviario da e per la stazione di Empoli per sedici ore. Uno stop che interesserà nell’ultimo weekend di settembre la linea Firenze-Pisa e quella tra Firenze e Siena.

Il sistema

Gli “apparati centrali computerizzati”, rappresentano il nuovo e più evoluto sistema di comando e di controllo di una stazione e del traffico ferroviario. Il sistema permette di gestire, attraverso l’impiego di impianti completamente computerizzati, gli scambi, i passaggi a livello, i circuiti di binario, i sistemi di blocco e tutto quello che occorre alla circolazione in sicurezza dei treni. Nella stazione di Empoli sarà sostituito quello esistente con uno di ultimissima generazione, uno dei sistemi più avanzati utilizzati sulla linea ferroviaria nazionale. Un salto di qualità che permetterà maggiore sicurezza e puntualità delle operazioni. «Si tratta di uno dei sistemi di massimo livello – spiega Rfi –, tra i più avanzati e tecnologici al mondo, nel settore del segnalamento ferroviario che controllerà la circolazione nella stazione di Empoli. Tra i benefici portati da questa nuova tecnologia di ultima generazione l’incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e una migliore gestione della circolazione ferroviaria, l’incremento degli standard di regolarità e puntualità della linea».

Lo stop ai treni

Per permettere l’installazione del nuovo sistema di controllo, la circolazione ferroviaria andrà incontro ad uno stop di 16 ore. Saranno interessate le linee Firenze-Pisa e Firenze-Siena. Lo stop è programmato dalle 20 del 28 settembre alle 12 del giorno successivo. Rfi, in particolare, ha previsto la sospensione della circolazione tra Firenze e Pontedera-Pisa e tra Firenze e Ponte a Elsa. Possibili anche la cancellazione e la riprogrammazione di altri treni.

Servizi sostitutivi

Prevista una riprogrammazione del servizio con corse bus, ma non in tutti i casi. Nessun servizio sostitutivo prevede fermate a Le Piagge e Signa. Inoltre, Rfi ha programmato quattro nuovi collegamenti ferroviari tra Firenze e Pisa-Livorno che transiteranno da Pistoia-Lucca. Questi saranno effettuati il 28 settembre con partenza da Firenze Santa Maria Novella (alle 20.38) e arrivo a Pisa centrale alle 23. Per il 29 settembre previsto il collegamento tra Pisa (alle 8) a Firenze Santa Maria Novella (10.22); tra Firenze Santa Maria Novella a Pisa con partenza alle 10.38 e da Firenze Santa Maria Novella (9.38) a Livorno centrale (12.13), mentre i treni a lunga percorrenza saranno deviati via Pisa-Civitavecchia.