Vinci, trovato morto in casa rappresentante di 53 anni
Il decesso risale ad alcuni giorni fa: l’allarme è stato dato dai colleghi dell’uomo che viveva in via Pascoli. Disposta l’autopsia. L'uomo era molto conosciuto nel settore della calzatura
VINCI. Sono stati i suoi colleghi a dare l’allarme: da giorni non lo vedevano a Firenze dove lavorava come agente di commercio per una importante azienda di calzature.
E allora hanno avvertito le forze dell’ordine: nel pomeriggio di ieri i vigili del fuoco sono entrati nella sua abitazione e lo hanno trovato senza vita. Ivan Gherardi, 53 anni, è morto per cause naturali.
Il decesso probabilmente risale ad alcuni giorni fa: l’uomo era sul divano nel soggiorno, la casa era completamente in ordine e la porta d’ingresso chiusa dall’interno.
Gherardi, che viveva in via Pascoli da solo, non dava più notizie dall’inizio della settimana.
Verso le 17 di ieri i vigili del fuoco sono entrati nella sua abitazione, una villetta a schiera molto vicina al centro, e hanno forzato una porta d’ingresso perché l’uomo non rispondeva al campanello.
È stato trovato senza vita dentro l’appartamento. A niente, di conseguenza, sono valsi i soccorsi inviati dalla centrale del 118 con un medico e un’ambulanza della Misericordia di Vinci.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Vinci per accertare le cause della morte che, secondo una prima ricostruzione, sarebbero naturali.
Purtroppo, sempre a quanto è stato ricostruito, la morte dell’uomo risalirebbe ad alcuni giorni prima, forse allo scorso fine settimana perché i colleghi non avevano sue notizie dall’inizio della settimana. E non riuscivano a mettersi più in contatto con lui. Sarà disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso, il magistrato ha disposto l’invio della salma all’istituto di medicina legale anche in relazione alla sua età.
Ivan Gherardi viveva da solo, non era molto conosciuto nella cittadina perché lavorava a Firenze come rappresentante di una nota azienda di calzature del capoluogo. E non aveva particolari contatti con la realtà vinciana.
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