Va all’asta la discoteca simbolo degli anni Ottanta
Sarà venduto in tribunale il complesso Seven-Eleven, Taverna e Tonio di Montelupo C’è anche l’albergo: 24 stanze e due suite. Sarà “battuto” a 2 milioni e 100mila euro
EMPOLI. Uffici, negozi, capannoni industriali, laboratori artigianali, ma anche aziende agricole, agriturismi, alberghi-ristoranti e una discoteca. A finire nell'cchio del ciclone dei pignoramenti non sono solo le case, ma accade sempre più spesso anche alle attività della zona. Che sono le più varie, come abbiamo visto.
In tutto quelle che andranno all'asta nei prossimi mesi sono quasi trenta. Tuttavia, tra tutti gli annunci presenti nelle liste del Tribunale di Firenze spicca per storia e notorietà l'intero complesso dell'ex Seven Eleven, Taverna e Tonio di Montelupo. Ad essere battuti all'asta, in lotti diversi, saranno tutte le diverse attività che erano raccolte intorno al sito: la discoteca, l'albergo, il ristorante-bar e il magazzino. Insomma, una vera e propria istituzione del territorio che finisce nel gorgo dei procedimenti giudiziari e che testimonia una volta di più le difficoltà per tutti i tipi di impresa, comprese quelle con una tradizione alle spalle di decenni.
Nata come Seven e poi passata al nome Taverna, negli anni ha fatto ballare intere generazioni. Per centinaia di giovani dell'Empolese Valdelsa, infatti, il locale rappresentava il luogo prediletto dove trascorrere il sabato sera. Pochi anni fa è tornata al nome Seven Eleven, fino alla chiusura avvenuta lo scorso anno. Come accennato, la vendita giudiziaria coinvolge tutte le parti del complesso. La discoteca, che misura una superficie di 595 metri quadrati, è composta da una biglietteria, il guardaroba, un corridoio, la sala da ballo principale, il piano bar per i privè e i bagni.
Il prezzo di base è stato fissato in 809mila euro. Il bar-ristorante, invece, ha un ampiezza di 870 metri quadri ed è costituito dalla zona bar, che tra l'altro è stata ristrutturata di recente di recente e che è articolata in tre sale, da un altro locale separato adibito a tabaccheria, un ampio ripostiglio, la dispensa e i bagni, oltre alla zona ristorante composta da tre ampie sale, grande cucina con due celle frigo, dispensa ed elevatore che sale ai locali dell’albergo. La base è di 1 milione e 482mila euro. Accanto a queste due strutture c'è anche l'albergo: ventiquattro camere (tutte con bagno privato), due suite strutturate come appartamenti indipendenti ed un grande ripostiglio. Inoltre la struttura, che ha una superficie di 920 mq, ha a disposizione l'ascensore e il prezzo di partenza è di poco meno di 2 milioni e 100mila euro. Infine, il magazzino annesso al complesso che misura 210 metri quadrati e che parte da poco più di 140mila euro. Altra struttura ricettiva della zona, all'asta ormai da tempo, è l'agriturismo nella località di Massarella a Fucecchio. Comprensiva di terreni annessi, la struttura ha una base d'asta di 635mila euro.
Mentre due aziende agricole saranno battute a Certaldo, una in località Quercitella-Stabbiese (prezzo 166mila euro) e una in località Quercitella-Calenzano (prezzo 91mila euro). Sul fronte delle attività commerciali e produttive, sono poco meno di venti quelle che subiranno vendita giudiziaria in diversi comuni del circondario. A Castelfiorentino ci sono tre magazzini ed un negozio in piazza De Amicis (quest'ultimo 36 metri quadrati per una base di 90mila euro). Mentre a Cerreto c'è un laboratorio di parrucchiere di 51 metri quadrati, che parte da 73mila euro.
A Certaldo all'asta finirà addirittura un edificio scolastico in via Agnoletti composto da tre locali e un ampio seminterrato. Il prezzo di base è di 98mila euro. Sempre nel comune della Valdelsa si trovano un laboratorio artigianale (190mila euro) e un capannone industriale (poco meno di 3 milioni e mezzo di euro). Oltre ad un ufficio e un negozio in via XXVI Luglio. A Empoli c'è un negozio in via Pontormese. A Gambassi due complessi industriali. Mentre a Vinci un forno.
©RIPRODUZIONE RISERVATA