Il Tirreno

ROSIGNANO. Da lunedì mattina (13 ottobre) è chiuso e lo sarà fino alle ore 18 del 14 novembre (e comunque fino al termine dei lavori) il tratto stradale compreso fra il km 10+600 e il km 10+800 della Strada Provinciale 10 nota come via Traversa Livornese, nel territorio del Comune di Rosignano.

Si tratta di una chiusura - prevista da un’ordinanza della Provincia di Livorno (la numero 182 del 2025) – necessaria affinché la ditta Intersonda Srl di Castelnuovo di Garfagnana possa provvedere ai lavori di ripristino nei pressi dell’attraversamento dell’affluente del Botro della Giunca, in località Sovita, a pochi chilometri da Castelnuovo della Misericordia. Si ricorderà che nel maggio scorso la strada fu interessata da un frana e dopo un primo intervento nel tratto interessato si procedeva a una corsia.

Il piano dei lavori

I lavori oggi prevedono la demolizione del manufatto esistente, la rimozione dell’ultimo tratto di tubazione prefabbricata e la successiva posa in opera di uno scatolare prefabbricato per il ripristino della sezione idraulica. L’intervento, per un costo complessivo di 149mila euro, si concluderà con il rifacimento dell’asfalto e l’installazione della barriera stradale.

«L’intervento - spiegano Comune e Provincia - consentirà di superare il problema delle attuali limitazioni di carico, che vietano il passaggio dei mezzi con peso superiore a 3,5 tonnellate». L’ordinanza prevede la chiusura temporanea al passaggio di tutti i veicoli lungo il tratto stradale in questione mettendo in opera idonea segnaletica di preavviso, di deviazione (su percorsi alternativi, cosa che era stata necessaria anche subito dopo il cedimento) e di chiusura. Fino a questo momento, dopo le problematiche emerse sull’attraversamento registrate alla fine dello scorso maggio, si transitava con semaforo solo su una corsia.

Al di là dei disagi per chi vive nelle frazioni collinari si registra oggi la presa di posizione del coordinatore locale di Fratelli d’Italia Enzo Calderone. «È bene precisare che l’intervento di riparazione del ponte, attualmente a una corsia a causa di un cedimento strutturale, è assolutamente necessario. Tuttavia - scrive Calderone - è assurdo iniziare i lavori, chiudendo la strada una settimana prima della Fiera d’Ottobre, che si svolge ormai da decenni la terza domenica di ottobre. Ciò che appare vergognoso è che né la Provincia di Livorno né il Sindaco siano intervenuti, considerando che sarebbe bastato spostare l’inizio dei lavori di una sola settimana. Bisogna ricordare che il cedimento della strada si è verificato mesi fa e, quindi, non si capisce la necessita di aprire i cantieri proprio oggi, nell’imminenza dell’inizio di questa festa paesana». Calderone chiude: «L’interruzione di questa importante arteria causerà notevoli disagi a tutti coloro che vorranno partecipare e non capisco perché la Provincia e il Comune non abbiano pensato a questo. La cittadinanza di Castelnuovo e delle frazioni collinari è rimasta basita da questa decisione».

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