Il Tirreno

Viabilità

Cecina, via Pasubio: ancora un incidente. Proteste per la poca sicurezza

di Ilenia Reali
Cecina, via Pasubio: ancora un incidente. Proteste per la poca sicurezza

Ad avere la peggio una ragazzina. Comune e Provincia: «Al lavoro per il progetto di una rotatoria»

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CECINA. Ormai gli incidenti all’incrocio tra via Pasubio e via Terra dei Ceci a Cecina non si contano più. Nelle ultime settimane non sono sufficienti le dita di una mano per contarli. In alcuni casi con gravi conseguenze, altre volte, come ieri mattina, senza feriti seri. Masi tratta di conseguenze evitate per pure coincidenze. Ieri mattina, sabato 6 settembre, erano passate da poco le 10 quando un’auto e uno scooter si sono scontrati. Ad avere la peggio la ragazzina che guidava lo scooter che si è procurata una sospetta frattura alla mano.

Si pone nuovamente all’attenzione il caso dell’incrocio teatro di numerosi incidenti nonostante recentemente sia stata rifatta tutta la segnaletica orizzontale.

«Questa vicenda mi sta molto a cuore – commenta Pierluigi Sirigatti, responsabile sicurezza stradale e viabilità dell’Associazione Cecina Riparte – e quando mi sono trovato a passare dalla strada con quella ragazzina a terra non nascondo di essere stato male. Ho la certezza che in quella zona prima o poi capiterà ancora qualcosa di molto grave. È un incrocio pericoloso ed è la prova che realizzare due strisce in terra non significa mettere una strada in sicurezza. Al di là della rotatoria, che sarà realizzata probabilmente tra anni, forse serve qualche accorgimento in più: hanno pitturato le strisce senza neppure cambiare le lampadine che non funzionavano della segnaletica».

A spiegare che la situazione è invece ben all’attenzione dell’amministrazione comunale è la sindaca di Cecina Lia Burgalassi che spiega come sia già stata chiesta la realizzazione di una rotatoria. «Abbiamo chiesto alla Provincia competente su via Terra dei Ceci – spiega la sindaca – ma so che ci sono stati problemi sui finanziamenti per la viabilità. In quel caso la rotatoria ridurrebbe molto il rischio».

Entra nel merito la presidente della Provincia di Livorno Sandra Scarpellini. «Stiamo lavorando al progetto, che è in corso di realizzazione, per quella rotatoria. È uno degli interventi attenzionati e a cui potremo mettere mano quando avremo i soldi». Aggiunge Scarpellini: «Ci hanno tagliato il 70 per cento dei fondi già in bilancio destinati alle strade provinciali. Ci dovrebbero dare nuovamente almeno una parte dei soldi ma attraverso un sistema complicato di procedure. Ci stiamo lavorando alacremente. Il nostro obiettivo è risolvere i problemi di sicurezza delle strade del territorio».

Nel frattempo non rimane che aggiungere un livello superiore di attenzione quando si percorre quella strada nella consapevolezza che il rispetto dei limiti di velocità e delle indicazioni di percorrenza fanno più di qualsiasi rotatoria.

 

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