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Istruzione

Bibbona, la scuola media lancia un appello: «Servono altri due iscritti, venite qui da noi»


	La scuola di Bibbona
La scuola di Bibbona

I nuovi alunni della media sono 29, così non ci saranno due classi

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CECINA. Il decreto degli organici di diritto per le scuole secondarie della provincia di Livorno è uscito il 29 aprile: nero su bianco ci sono i numeri degli iscritti alle prime classi e il numero di classi che verranno formate. A Palazzi 88 iscritti per quattro classi al tempo normale, 23 nel prolungato. Cecina riesce a fare la classe di tempo prolungato che lo scorso anno mancava con 15 iscritti, mentre sono 147 divisi in sei classi gli studenti nel tempo normale. Doccia fredda invece per Bibbona: i nuovi iscritti sono 29, esattamente quanti sono quelli delle terze, ma per loro quest’anno è prevista una sola classe.

«Questo impedirebbe la prosecuzione del progetto sperimentale per cui abbiamo lavorato», spiega l’assessora all’istruzione di Bibbona Manuela Pacchini. Nella nostra scuola media gli studenti si spostano in aule tematiche, hanno gli armadietti in stile “college”. Questo favorisce l’autonomia. Ma la prima da 29 non potrà farlo: all’interno della scuola c’è una sola aula che ha le dimensioni per accoglierli mentre le altre sono strutturate per numeri più piccoli, che hanno sempre distinto la nostra scuola, con tutti i vantaggi che ne derivano per gli alunni e per i docenti». 

L’amministrazione comunale ha subito contattato l’ufficio scolastico provinciale e quello regionale, coinvolgendo anche la dirigente scolastica chiedendo «di rivederel’assegnazione delle classi e dell’organico docenti tenendo conto non soltanto dei numeri ma valutando attentamente la specifica realtà del territorio». Ma niente da fare. Servono due iscritti in più e a quel punto potranno essere fatte due classi. «Da anni come Comune investiamo sulla scuola e sulla qualità dei servizi scolastici, le esigenze siano sempre maggiori e i numeri delle nascite siano talvolta “ballerini”. Per esempio da 7 anni il Comune garantisce libri totalmente gratis per tutti gli iscritti alla scuola secondaria di Bibbona, anche per i non residenti, proprio per incentivare le iscrizioni. Il servizio di scuolabus è sempre stato garantito ed è stato messo a disposizione gratuitamente per le uscite didattiche». Per avere due iscritti in più c’è sempre un po’ di tempo. Le famiglie possono cambiare idea in qualunque momento, «ma se lo facessero adesso, prima della pubblicazione dell’organico, questo ci permetterebbe di chiedere la modifica e i docenti per le due classi». 

Un appello rivolto in particolare ai non residenti. «Per i quali potremmo lavorare per individuare delle fermate del servizio di trasporto pubblico al confine con i comuni vicini. La nostra scuola per le sue peculiarità, per le attenzioni rivolte ai piccoli gruppi, alle fragilità e alle progettualità specifiche, è scelta da tante famiglie che ricercano realtà come la nostra, dove per gli alunni certificati che hanno bisogno di ore aggiuntive di educativa è garantita l’assistenza specialistica richiesta ed è promossa la cultura musicale attraverso progetti gratuiti con strumenti a fiato acquistati dall’amministrazione comunale».
 

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