Lividi sospetti sul corpo e sul volto: ecco perché è indagato per l’omicidio della madre
di Massimo Donati
CECINA. Il telefono squilla. «Pronto, Tirreno? Sono un ristoratore di Marina di Bibbona». Inizia così la chiamata in redazione da parte di Gino Manno, gestore da quattro anni del ristorante, pizzeria e lounge bar “Le Palme” all’interno dell’omonimo camping bibbonese. La richiesta è semplice: essere messo in contatto «con quel ragazzo di vent’anni che non ...