Il Tirreno

Solidarietà

Bimba di 14 mesi malata: i colleghi donano le ferie alla mamma, ora parte la raccolta fondi

di Rachele Bini
Bimba di 14 mesi malata: i colleghi donano le ferie alla mamma, ora parte la raccolta fondi

Costretta ad assentarsi dal lavoro per stare con la bimba, così è nata anche la campagna di sostegno

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CECINA. La raccolta fondi per la piccola Giorgia che prende il nome di “Insieme si cammina meglio”, ha scaldato il cuore di molti cittadini, che si sono mobilitati in suo favore. «Non abbiamo ancora molte informazioni precise a riguardo – dichiara Andrea Massa, presidentessa dell’associazione ConVivere –, ma abbiamo visto già del movimento nonostante siano passati solo due giorni». Alessio e Irene sono i due genitori che lo scorso settembre hanno scoperto che la loro bambina aveva una grave malattia e sono seguiti mesi di ricovero e terapie al Meyer di Firenze che hanno obbligato la madre ad assentarsi da lavoro per starle vicina.

Nei mesi successivi alla diagnosi, hanno altresì scoperto che lo Stato non prevede alcun tipo di sostegno e non permette di prendere permessi retribuiti se non ferie. Ed è da qui che la comunità, si è attivata: i colleghi di Irene, che lavora al Conad City, le hanno donato 600 ore per stare con la piccola e pochissimo tempo dopo, la raccolta fondi “Insieme si cammina meglio”: «L’idea è venuta a me e a mio fratello Michele – dichiara uno dei titolari del Conad di via Gilching e via 2 giugno, Luca Costagli – dopo che i nostri colleghi hanno donato a Irene le loro ferie, ci siamo resi conto che la mamma della piccola Giorgia sarà coperta solo fino a fine maggio e non avrà più niente, quindi se starà a casa con la bambina non potrà essere sarà retribuita e il padre è disoccupato perché il supermercato a Pisa dove lavorava non gli ha rinnovato il contratto.

Quindi, per fornire un aiuto maggiore alla nostra collega, abbiamo contattato Domenico Di Pietro, Assessore comunale con delega alla Salute, cultura e urbanistica, che ha accolto questa nostra proposta a braccia aperte, organizzando il tutto in poche ore». «Non appena ho ricevuto la chiamata da Domenico Di Pietro ci siamo attivati per la raccolta fondi mettendo a disposizione la nostra struttura» dichiara Andrea Massa, la presidentessa dell’associazione ConVivere. E da lì il sindaco Samuele Lippi si è attivato subito coinvolgendo i collegi sindaci per. «Abbiamo deciso di fare una cosa tutti insieme per dare più forza all’iniziativa», dichiarano i sindaci che hanno risposto alla chiamata; il sindaco Sandro Ceccarelli di Guardistallo di cui è originaria Irene e la sindaca Simona Fedeli di Montescudaio, dove abitano i genitori.

«La raccolta fondi andrà avanti fino a quando il comune lo riterrà opportuno – dice la presidentessa dell’associazione ConVivere –. Noi come associazione abbiamo in programma l’evento “Uniti per il Dono” domenica 2 aprile nella sua quarta edizione, dove verrà sponsorizzata sia la raccolta fondi per la piccola Giorgia, sia altri obiettivi dell’associazione – continua lei – tra cui l’aiuto ad Agbalt (Associazione Genitori di Bambini Affetti da Leucemia o Tumori), dove ci sono altre 24 famiglie oncologiche ospiti del Residence a Pisa, perché nessuno va lasciato indietro e cerchiamo di fare tutto il possibile per tutti. Il nostro auspicio - conclude lei -, è che si parli il più possibile dell’iniziativa di raccolta fondi tramite tutti i canali compresa la stampa». Per donare una somma per i genitori della piccola Giorgia, questo è l’iban: IT46Y0760113900001049277617 (causale: Un aiuto per Giorgia, intestatario: ConVivere). 

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