Sicurezza, altre sei telecamere per vigilare sul litorale a Marina di Cecina
Controlli su largo Cairoli, viale della Repubblica e terrazza dei Tirreni
CECINA. Servono a dare un volto. A ricostruire una situazione o raccogliere indizi utili a ricomporre il puzzle di un’indagine. L’elenco dei casi in cui alla soluzione contribuiscono le immagini in continuo, visibili dalla centrale operativa della polizia municipale e dalle postazioni dei carabinieri e del commissariato di Cecina, continua ad allungarsi. Un sistema di sorveglianza capillare, che è destinato a crescere. Gli occhi elettronici vigilano sul centro cittadino e sui varchi principali e secondari di accesso alla città. A breve alle 53 telecamere in funzione se ne aggiungeranno altre sei che garantiranno una maggiore copertura nella zona di Marina: largo Cairoli, viale della Repubblica, terrazza dei Tirreni e l’incrocio tra le vie Ginori e Volterra.
Il Comune di Cecina è in attesa del decreto di approvazione del prefetto di Livorno al progetto. Un passo che arriva in scia al confronto con le forze dell’ordine che operano sul territorio e del comitato provinciale di vigilanza. L’atto servirà a sbloccare il finanziamento della Regione Toscana che l’ente si è aggiudicato, che a fronte di una spesa di 77.918 euro ammonta a 25mila euro. L’idea alla base delle nuove installazioni è stata quella di raccogliere le sollecitazioni arrivate dai titolari di attività commerciali a Marina, investendo sulla videosorveglianza. Sul lungomare. Tra l’altro, c’è già una zona coperta dalla videosorveglianza, si tratta dell’ultimo tratto che è stato riqualificato. Di sicuro la rete di telecamere ha contribuito in questi anni a spegnere il fuoco dell’insicurezza. Stando al calendario e ai tempi per istruire la gara con cui affidare i lavori di installazione tutto fa pensare che l’accensione dei nuovi occhi elettronici non potrà avvenire prima dell’estate.
La novità più che nel numero di telecamere che si andranno ad aggiungere a quelle in esercizio sta nell’introduzione di alcune innovazioni. «Avremo un sistema di controllo in tempo reale su tutte le telecamere della rete, con tanto di avviso in caso di malfunzionamento di un apparato – spiega il responsabile Sistemi innovativi del Comune di Cecina Gabriele Bibbiani – . Inoltre, sarà possibile operare in diretta su una telecamera utilizzando uno smartphone o un tablet entro un raggio di 300 metri di distanza. In pratica, trattandosi di apparecchi che sono in grado di leggere le targhe dei veicoli in transito sarà possibile, per esempio, intervenire subito per fermare un’auto che non è stata revisionata». Gli occhi elettronici sono in grado di leggere le targhe dei veicoli e incrociare l’informazione con varie banche dati. «Si possono fare ricerche anche non avendo tutte le cifre di una targa».