Il Tirreno

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Per l’Avis grandi soddisfazioni record donazioni nel 2018

Entusiasta per l’andamento dell’attività il presidente del sodalizio Fabio Rosi «Incremento del 9,6%, un risultato importante. Grosso aumento dei donatori»

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ROSIGNANO. Boom di donazioni per la sede rosignanese dell’Avis.

«Siamo felici di comunicare che l’Avis comunale Rosignano Marittimo – dichiara Fabio Rosi presidente dell’associazione – ha effettuato 813 donazioni nell’anno 2018 di cui 617 di sangue intero e 196 di plasma. È il nostro massimo storico di donazioni annuali e abbiamo fatto ben 72 donazioni in più del 2017 con un aumento del 9,6%. Anche i nuovi donatori sono aumentati raggiungendo il numero di 70 con un aumento di 18 rispetto ai 52 del 2017 (+35%). Numeri che ci rendono orgogliosi e soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto nell’anno appena passato e che ci ha visto coinvolti come Consiglio direttivo insieme ai ragazzi del Servizio civile regionale e nazionale Virginia Cresta e Andrea Mereu».

Questo dato, come sottolinea il presidente zonale, è in controtendenza con quelli a livello regionale sulle donazioni di sangue che vede una leggera flessione, intorno al 2%, e quindi rende ancora più importante il contributo dei donatori di Avis Rosignano che hanno effettuato le donazioni presso i centri trasfusionali degli ospedali di Cecina, Livorno, Cisanello, Pistoia, Pontedera e Piombino. «Donare anche in centri trasfusionali diversi da quello a noi più vicino come quello dell’ospedale di Cecina – continua Rosi - conferma che i nostri donatori hanno ormai condiviso la nostra etica associativa e vivono la donazione di sangue in modo coinvolgente e facente parte della loro vita quotidiana di studenti e lavoratori che anche lontano da casa trovano la voglia e il tempo per andare a donare. Questo è per noi del consiglio direttivo un ulteriore stimolo per la progettazione futura della promozione del dono nel nostro territorio e che ci vedrà coinvolti nel mondo della scuola e dello sport». Un anno, il 2018, che trova quindi particolarmente soddisfatti i vertici dell’associazione, che negli ultimi anni ha visto incrementare il numero di donatori, nell’ottica di solidarietà che da sempre porta avanti l’associazione.

La presenza di Avis Rosignano sul territorio comunale si è intensificata negli ultimi anni e i numeri presentati, se riferiti anche agli anni precedenti e al panorama regionale e nazionale, denotano incrementi veramente importanti che premiano il lavoro svolto da tale associazione nel mondo del volontariato e della promozione della cultura della solidarietà.

L’attività di sensibilizzazione che l’Avis locale porta avanti sul territorio proseguirà nei prossimi mesi, con il coinvolgimento di cittadini e di tanti studenti. L’obiettivo è quello di spiegare loro le attività dell’associazione, con l’obiettivo di coinvolgere sempre di più i giovani.

«A breve inizieremo gli incontri con i ragazzi delle scuole superiori del territorio – conclude il presidente Fabio Rosi – e con noi saranno presenti anche altre associazioni del dono come Admo, Aido, Adisco con i loro testimonial che racconteranno ai ragazzi le esperienze vissute e l’importanza del dono del sangue per far aumentare il numero dei trapianti in grado di salvare una vita». —

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