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Via alla vendita del terreno per il nuovo supermercato: i dettagli del progetto e i tempi

di Redazione Versilia
Una veduta del terreno
Una veduta del terreno

I soci della Pro Loco di Querceta hanno dato il loro ok: ecco quando è prevista la firma

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QUERCETA. I soci della Pro Loco di Querceta hanno dato il via libera alla vendita del terreno di proprietà che si trova al Ranocchiaio, ad un gruppo societario che rappresenta, a quanto pare, una catena della distribuzione commerciale, con ogni probabilità attiva nel settore alimentare.

L’ok

Il voto dell’assemblea straordinaria, riunita alla Croce Bianca di Querceta venerdì scorso, davanti al notaio incaricato di redigere l’atto ufficiale, ha autorizzato perciò il presidente pro tempore Antonio Giorgi a proseguire la trattativa, che avrà come primo passo la firma del preliminare di contratto.

Nel dettaglio

L’operazione, infatti, potrà concretizzarsi soltanto se il Comune di Seravezza concederà il permesso di costruire alla società, passaggio che potrebbe richiedere anche una variante urbanistica: elemento, a questo punto, ultimo step che condizionerà la messa in pratica progetto. Il terreno, circa 4mila metri quadrati tra l’Eurospin e la zona sagra della contrada Il Ranocchio, era stato acquistato nel 2004 dalla Pro Loco di Querceta durante la presidenza di Franco Burroni, con un mutuo poi completamente estinto. Negli anni non ha mai trovato una destinazione stabile, venendo usato soprattutto come parcheggio o per eventi temporanei, e non per strutture o attività legate al Palio di Querceta come inizialmente immaginato.

L’interesse del gruppo commerciale, emerso già sotto il precedente consiglio della Pro Loco di Querceta, ora si fa quindi concreto. Secondo quanto riferiscono dalla stessa Pro Loco, c’è un intermediario che tratta con la Pro Loco e quindi non è conosciuto il soggetto privato che poi aprirebbe il punto vendita.

L’iter e i tempi

Giorgi, al termine della votazione, ha spiegato i passaggi che attendono l’associazione: «L’assemblea, con atto notarile, ha conferito mandato al presidente pro tempore, in questo momento io che ho ancora un anno e mezzo di mandato, a procedere nella trattativa di vendita. Ai soci abbiamo presentato l’interessamento di un gruppo commerciale intenzionato ad acquisire il terreno, ma ogni fase è subordinata al rilascio del permesso di costruire da parte del Comune di Seravezza».

Il presidente ha inoltre riferito che tempi (ancora lunghi) e modalità, durante l’assemblea, sono stati illustrati ai soci dal legale rappresentante dell’associazione di promozione turistica e dal notaio presente: «La trattativa sarà lunga: la società presenterà un progetto in Comune e dovremo attendere l’iter tecnico-amministrativo – ha spiegato il presidente Giorgi – Solo dopo l’ottenimento dei permessi edilizi potrà essere conclusa la vendita, questo è il vincolo. In assemblea abbiamo letto la bozza preliminare dell’accordo, che dovrebbe essere firmata entro gennaio e che consentirà alla parte acquirente di depositare ufficialmente il progetto». La proposta contiene anche una tempistica definita: «La società avrà tempo fino alla fine del 2027 per ottenere le autorizzazioni, con una possibile proroga di alcuni mesi», ha concluso Giorgi.

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