Il Tirreno

VIAREGGIO. Due ragazzine minorenni di Camaiore – rispettivamente di 16 e 17 anni – sono state rapinate da un uomo di origini straniere armato di un coltellino nei pressi del palazzetto dello sport in Darsena nel tardo pomeriggio di sabato 25 luglio intorno alle 19,30.

Una volta minacciate le due ragazzine – reduci da un pomeriggio trascorso alla spiaggia libera al Muraglione e intente a tornare a casa – hanno consegnato circa 30 euro al rapinatore che poi, alla vista della polizia – che si trovava in zona – è fuggito dentro la pineta di Levante facendo perdere le sue tracce.

È l'ennesimo episodio di micro-criminalità che avviene in questa zona della città, dove ormai la situazione si fa sempre più critica per la presenza di questi personaggi che sono diventati davvero un pericolo non solo per i viareggini, ma anche per i turisti che ignari si addentrano in pineta e rischiano la loro incolumità. L'ex piscina comunale ormai chiusa da anni e anche quello che era il campo scuola che si trova in totale abbandono dopo essere stato deturpato nella sua origine realizzandoci mini campi da calcetto (ed ora inutilizzabile e non più frequentato), sono diventati rifugio di personaggi poco raccomandabili. E meno male che è rimasto aperto il palasport altrimenti questa sarebbe diventata ancora di più una zona pericolosa e priva di quelle attività che fungono di fatto da deterrente.

Le richieste di maggiore presenza di forze dell'ordine si sprecano nel corso degli anni, basti contare anche le varie incursioni fatte all'interno del palazzetto con furti e danneggiamenti vari, ma adesso le rapine consumate soprattutto a minori preoccupano davvero e non poco i cittadini. Dai quali arriva anche la richiesta per la presenza di polizia a cavallo all'interno della pineta.