Pietrasanta, ladri in casa e la gatta Venere sparisce: «Potrebbero averla rubata»
Il padrone sospetta che i malviventi possano averla portata via: «La sua scomparsa ci provoca grande dolore»
PIETRASANTA. Un furto, quello andato in scena nella tarda serata di venerdì in un’abitazione lungo la via Provinciale per Vallecchia, che ha come cancellato ogni traccia di “Venere”, una gatta di soli due anni di razza Maine Coon.
«La stiamo cercando ovunque: probabilmente alla vista dei ladri si è spaventata ed è scappata. O forse ancora, ma il mio è un semplice sospetto, è stata presa dagli stessi ladri perché parliamo di una gatta che ha un valore anche economico. Ma tutto questo ha poca importanza, spero solamente di riportare Venere a casa» le parole di Ennio Losi che, mentre si trovava in Liguria, è stato avvertito di quanto stava accadendo dall’innesco dell’allarme di sicurezza.
«Sul posto si è precipitata la vigilanza privata, che ha rilevato semplicemente una scalfittura all’ingresso. In realtà – racconta – ci siamo resi conto successivamente che i ladri erano entrati da un accesso sul retro, tagliando le inferriate con un flessibile per poi ritrovarsi all’interno della casa. Non hanno rubato granché, alla fine: pochi spiccioli e qualche oggetto caro alla famiglia».
Nel 2015 era andata decisamente peggio: quattro uomini incappucciati riuscirono a entrare nella stessa casa, nonostante fosse “blindata e in sicurezza”, legando e rinchiudendo in una stanza cinque donne, tre delle quali molto anziane, cercando di farsi indicare, sotto minacce, il posizionamento della cassaforte. Tutto si risolse con un grande spavento. «Da quel giorno in casa non teniamo più niente o quasi» sottolinea Losi che aggiunge. «Ho sei gatti, ne sono innamorato e cerco di accudirli con tutto l’affetto possibile: il fatto che una di loro, Venere, sia scomparsa è motivo di grande dolore. Per questo motivo chiedo a chiunque avesse qualche sua notizia di contattarmi al numero telefonico 393 3334965: la speranza è che non le sia successo niente e che possa riabbracciarla al più presto».
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