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Influencer toscana derubata mentre fa surf a Viareggio: «Mi hanno spaccato l’auto e rubato tutto»


	La sciatrice e influencer Marta Giunti, la macchina presa di mira dai ladri e i documenti ritrovati
La sciatrice e influencer Marta Giunti, la macchina presa di mira dai ladri e i documenti ritrovati

Marta Giunti, sciatrice e creator digitale di Empoli, ha raccontato sui social la disavventura vissuta sulla costa versiliese: le hanno forzato la macchina e portato via ogni cosa mentre era in acqua

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VIAREGGIO. Le hanno spaccato il finestrino dell’auto e portato via tutto quello che c’era dentro mentre era in mare a Viareggio a fare surf. Vittima del furto la sciatrice e creator digitale toscana, Marta Giunti, 27 anni, di Empoli, che in un video postato ieri sul suo profilo Instagram – scalza e ancora con indosso la muta – ha raccontato la sua disavventura. 

Il furto mentre faceva surf

«Ragà ma perché c… devono succedere queste cose? Ero qua a surfare a Viareggio – racconta arrabbiata l’influencer che su Instagram è seguita da oltre 100mila follower – Quando sono rientrata ho trovato la macchina spaccata. Mi hanno rubato tutto, avevo tutto dentro...», dice inquadrando l’auto danneggiata. 

«E sono qua in mezzo alla piazza di Viareggio non chissà dove – continua Giunti – mi hanno lasciato un biglietto i carabinieri perché hanno detto che ci sono testimoni che hanno visto tutta la scena. Nell’auto non hanno lasciato nulla, solo la mia iconica cuffia all’uncinetto». Circa due settimane fa la conduttrice Elisa Isoardi aveva raccontato – anche lei sui social – una disavventura molto simile avvenuta però a Livorno dove i ladri, in pieno giorno, hanno preso di mira il “suo” van parcheggiato a poca distanza dalla Terrazza Mascagni danneggiandolo e portandole via la borsa. 

Il ritrovamento dei documenti

Unica consolazione per la sciatrice toscana – che nella sua carriera, oltre ad aver conquistato il titolo di campionessa italiana a 20 anni, ha anche rappresentato l’Italia sia alle Olimpiadi invernali giovanili che ai Mondiali Juniores – è stato il ritrovamento dei documenti. «E poi colpo di scena – racconta ancora Marta Giunti nel video – mi hanno ritrovato dei documenti in un barattolo di vernice arrugginito che girava per Viareggio. Quindi comunque qualcosa di buono ce l’abbiamo. In più io sono qua in questo paradiso incredibile – aggiunge inquadrando il mare – e sono serena. La mia macchina è lì, distrutta ma non ho più niente da perdere. Bisogna sempre trovare il lato positivo». 

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