Ucciso a Viareggio, fermata una 65enne: la manovra killer con l’auto dopo la rapina – Video
È quanto emerge dopo le analisi delle telecamere nella zona dov’è avvenuta l’aggressione: la donna avrebbe agito dopo che il 47enne, morto in ospedale, le aveva portato via la borsa
VIAREGGIO. La rapina, l’inseguimento e il delitto. È quanto emerge dalle indagini sull’omicidio di Said Malkoun, il 47enne algerino morto in ospedale. La polizia ha identificato la presunta responsabile dell’investimento mortale avvenuto nella notte di lunedì 9 a Viareggio: si tratta di una donna di 65 anni di Viareggio.
La ricostruzione
Secondo una prima ipotesi investigativa, la donna avrebbe agito dopo aver subito la rapina della borsa da parte dell’algerino. La 65enne lo ha inseguito con l’auto, investendolo e scaraventandolo contro la vetrina di un negozio in via Coppino, in Darsena. La donna, dopo averlo colpito, sarebbe scappata. Sono stati dei passanti a notare il 47enne a terra e a dare l’allarme: l’algerino è morto in ospedale.
Le indagini e le immagini
La polizia è arrivata alla 65enne dopo l’analisi delle immagini delle telecamere presenti nelle vicinanze del luogo dell’aggressione. Dai primi accertamenti, ribadisce la polizia, sembrerebbe che la donna avesse subito poco prima una rapina proprio dal soggetto investito. Dalle immagini si vede la donna travolgere l’uomo con l’auto sul marciapiede, poi scendere, recuperare la borsa e infine scappare a bordo della stessa vettura. L’ipotesi degli inquirenti è che si configuri l’omicidio volontario.