Viareggio, l’ex Telecom va all’asta il 24 settembre: cosa vuole costruirci Mover
Prezzo base a 400mila euro per l’immobile che da anni è nel degrado e ricovero di senzatetto
VIAREGGIO. Ex Telecom all’asta il 24 settembre per 400mila euro come da proposta irrevocabile d’acquisto ricevuta dal curatore, Donato Bellomo. Proposta che è quella di Mover, avendo l’Ente pubblico che ne è socio annunciato – nei mesi scorsi – l’intenzione di acquisto del bene che era della EdilconsultSrl e si trova alla Migliarina, per realizzarvi un parcheggio scambiatore. Un parcheggio «importante, vicino al centro e con servizio di navetta»: così l’annuncio del sindaco Giorgio Del Ghingaro nel consiglio comunale del 10 maggio scorso.
L’area ex Telecom è così definita: un edificio su due livelli, con pianta a forma di Elle, corredato di ampia area di pertinenza pavimentata dove sono presenti 5 tettoie per il ricovero di autoveicoli della superficie complessiva di circa 655 metri quadrati. Per una superficie commerciale totale pari a 2.025,05 metri quadrati.
La perizia stilata per il curatore dall’ingegnere Stefano Kostner indica in 695mila euro il «più probabile valore di mercato del bene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova». La stessa perizia fissa a 556mila euro il valore a base d’asta.
Lo stato dell’immobile è così sintetizzato: «L’intero complesso (fabbricato, tettoie e terreno) è in completo abbandono, in scadenti condizioni di conservazione e manutenzione anche in conseguenza dell’occupazione da parte di terzi che hanno danneggiato l’esterno dello stabile e praticamente distrutto le finiture interne e l’impiantistica». Da anni, infatti, l’ex Telecom accoglie persone senza fissa dimora che vivono nello stato di degrado massimo, comprensivo di rifiuti di ogni tipo all’interno dello stabile. Inoltre, ci sono dei costi di regolarizzazione di alcune difformità da sostenere, quantificati in circa 12mila euro, di cui 4mila di sanzioni e 8mila per spese tecniche relative al rilievo e restituzione grafica dell’intero complesso con predisposizione di tutta la modulistica.
Chiunque sia interessato all’acquisto deve presentare ulteriori proposte irrevocabili di acquisto «migliorative rispetto a quella già acquisita» entro le 12 del 23 settembre, alla sede dell’Istituto vendite giudiziarie di Lucca (viale San Concordio, 996/B).
Data la peculiarità dell’immobile, le visite verranno svolte nelle seguenti date: 11 e 18 settembre, alle 15.
Il 24 settembre alle 14,30, nella sala aste dell’Istituto vendite giudiziarie il banditore procederà ad aprire le buste. In caso di partecipazione di un unico offerente, l’immobile verrà allo stesso aggiudicato. Nel caso siano state depositate più offerte, avrà luogo una gara tra gli offerenti con queste modalità: il prezzo base corrisponderà all’offerta più alta presentata e nel caso di parità tra le offerte sarà considerata quella depositata prima in ordine di tempo; tutti i partecipanti potranno presentare rilanci per un importo non inferiore a 5mila euro; risulterà aggiudicatario provvisorio chi avrà formulato l’offerta maggiore senza che vi sia stato alcun rilancio nei 2 minuti dalla presentazione della stessa.