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Torre del Lago, non ce l’ha fatta il cagnolino Theo: morto dopo l’aggressione di un pitbull

Roy Lepore
Torre del Lago, non ce l’ha fatta il cagnolino Theo: morto dopo l’aggressione di un pitbull

Il barboncino era stato afferrato nel piazzale della stazione. Quando si è verificato il grave episodio, il padrone aveva portato un altro cane che possiede dal veterinario per una visita

07 agosto 2022
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VIAREGGIO. Non ce l’ha fatta Theo, il barboncino con il manto marrone, che mercoledì è stato aggredito nel piazzale davanti alla stazione ferroviaria di Torre del Lago da un cane pitbull che era solo e senza guinzaglio.

Theo era in compagnia del suo padrone, Nicola Colombo, 75 anni di Pontassieve, che da venti anni viene con la famiglia in villeggiatura a Torre del Lago, dove ha una casa. Sono qui dal mese di giugno.

Ecco cosa è accaduto. Il pensionato aveva il suo cane al guinzaglio e stava andando a fare una passeggiata quando – passando dal piazzale della stazione – è arrivato il pitbull che ha aggredito il suo cane. Lui, per difenderlo, lo ha preso in braccio ed è stato ferito anche a un braccio e alle mani, tanto che poi ha dovuto ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale Versilia: ha una prognosi di 15 giorni.

Pur sconvolto per quanto era appena accaduto, è stato lui stesso – con la propria auto – a portare il suo cane ferito alla clinica veterinaria del quartiere Campo d’Aviazione a Viareggio. Theo è stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma per la gravità delle ferite ieri mattina ha chiuso gli occhi per sempre tra il grande dispiacere dei suoi proprietari che lo avevano preso cucciolo e a cui erano molto affezionati.

Il pitbull – che vive con il suo padrone in una roulotte nel piazzale della stazione – era stato lasciato libero; quando si è verificato il grave episodio, il padrone aveva portato un altro cane che possiede dal veterinario per una visita.

Il pitbull adesso si trova al canile municipale per essere sottoposto a esami, visite e controlli. Chi abita nella zona si aspetta comunque dei provvedimenti da parte delle autorità dopo quanto è accaduto: è necessario, per mettere in sicurezza chi vive lì e per evitare che si ripetano episodi simili; in passato si erano già verificate altre aggressioni, pur meno gravi rispetto a questa che ha provocato la morte di un barboncino.

Quando Theo è stato aggredito, passava da lì una giovane mamma con i figli piccoli e si è molto spaventata.

La polizia municipale è intervenuta a Torre del Lago il giorno dell’aggressione per fare tutti i rilievi del caso. La famiglia di Pontassieve ricorrerà comunque alle vie legali nei confronti del proprietario del pitbull e confida con il cuore in mano che vengano presi dei provvedimenti perché un cane così pericoloso non venga lasciato solo nel piazzale di una stazione ferroviaria, vicino ai centri abitati, mettendo a repentaglio la vita dei passanti. E poi la famiglia di Theo, che ringrazia tutti coloro che hanno manifestato interesse e affetto per il loro «cucciolo d’oro», non vuole che ciò che è accaduto alla loro bestiola succeda a qualche altro cane.


 

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