In aula
Muore mentre sta telefonando alla compagna in Romania
Patrizio Chiaverini, un passato da gestore di agenzie immobiliari, era ammalato da tempo e per qualche anno ha lottato con tutte le proprie forze per resistere alla malattia. Se ne è andato proprio mentre era al telefono con la sua amata
VIAREGGIO. Il malore, fatale, lo ha colto mentre era in collegamento con la donna amata che da qualche giorno si trovava in Romania. Patrizio Chiaverini, un passato da gestore di agenzie immobiliari (ha lavorato a lungo a fianco della ex caserma dei carabinieri, in via Mazzini) era ammalato da tempo e per qualche anno ha lottato con tutte le proprie forze per resistere alla malattia. Lo scambio di saluti serale, poi la voce dell’uomo che si interrompe bruscamente, il telefono che cade a terra. Alla donna non resta che chiamare il figlio, presente in casa ma in un’altra stanza, che non si era ancora reso conto del malore del padre. Quando il giovane è arrivato, però, per l’uomo rimaneva ben poco da fare.
È subito stato allertato il 118, quando mancavano pochi minuti alla mezzanotte e mezzo, e sul posto sono arrivati anche i carabinieri. Constatata la morte per cause naturali, la salma è stata composta e lasciata nell’abitazione insieme al figlio del defunto.
Ieri mattina, alla porta di Chiaverini e della sua famiglia, si è presentato il dottor Enrico Petri, uno che non lascerebbe mai un proprio ex paziente senza una visita, una parola. Solo che al bussare e al suonare il campanello con insistenza non rispondeva nessuno. Così il medico ha chiamato i vigili del fuoco, allertando anche polizia municipale e carabinieri. Una volta entrati hanno trovato il figlio che dormiva stremato dalla notte di dolore per la morte del padre ed il cadavere dell’uomo, ricomposto come lasciato dai sanitari intervenuti la notte precedente. (d.f.)