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Camaiore, rapina un negozio di ortofrutta: subito arrestato

Camaiore, rapina un negozio di ortofrutta: subito arrestato

L’uomo è stato fermato dai carabinieri mentre cercava di nascondersi su un bus di linea

29 marzo 2024
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CAMAIORE. Rapina negozio di ortofrutta a Camaiore: arrestato subito dopo dai carabinieri. È quanto successo dopo il colpo in piazza Romboni.

I fatti

Sono da poco trascorse le 18,30 quando in piazza Romboni a Camaiore, nel negozio di ortofrutta, entra un uomo che impugna un coltello da cucina, urlando al proprietario di dargli tutto l’incasso altrimenti lo avrebbe ucciso. Il giovane, anche lui extracomunitario, spaventato per le minacce e il coltello, si è nascosto dietro al bancone, rannicchiandosi in una sorta di difesa. A questo punto il rapinatore ha aperto la cassa impossessandosi dell’intero incasso della giornata, di circa 1.300 euro.

L’intervento dei carabinieri

I carabinieri di Camaiore, che si trovavano nelle vicinanze dell’attività commerciale, sono intervenuti e hanno acquisito le informazioni per rintracciare l’autore della rapina, grazie anche alle testimonianze di un cliente e di un dipendente. Le telecamere a circuito chiuso installate all’interno del locale, oltre a confermare quanto riferito dalla vittima e dai testimoni, hanno permesso di acquisire ulteriori elementi anche in merito ai capi di abbigliamento indossati dal rapinatore che è stato individuato mentre cercava di far perdere le proprie tracce, tentando di rifugiarsi all’interno di un autobus di linea.

L’arresto e la refurtiva

La perquisizione ha permesso di recuperare e sequestrare il coltello utilizzato che era stato nascosto all’interno della manica del giubbotto e la somma di denaro poco prima sottratta, nascosta nella tasca dei pantaloni. L’extracomunitario è stato accompagnato negli uffici della stazione carabinieri di Camaiore dove i militari lo hanno dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina aggravata portandolo in carcere a Lucca, come disposto dal sostituto procuratore di turno.

La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari i quali hanno ringraziato carabinieri, elogiando la tempestività e la professionalità.

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