Il Tirreno

Milano: Stefania Nobile e Lacerenza non rispondono a domande gip

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Milano, 11 mar. (Adnkronos) - Stefania Nobile (figlia di Wanna Marchi), l’ex compagno e imprenditore milanese Davide Lacerenza e un collaboratore Davide Ariganello, arrestati lo scorso 4 marzo per i reati di autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti alla giudice per l’indagine preliminare Alessandra Di Fazio. L’accusa è che l’imprenditore, gestore della Gintoneria e del privée La Malmaison, con il concorso della ex compagna e del collaboratore, oltre alla somministrazione di alimenti e bevande di pregio, "offrisse alla propria clientela droga e la possibilità - a dire degli inquirenti - di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort, acquisendo da tali attività profitti illeciti, riciclati nel locale" di via Napo Torriani a Milano. Le indagini, coordinate dalla procura di Milano, sono partite dall’approfondimento di segnalazioni per operazioni sospette per l’approfondimento di ipotesi di riciclaggio.
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