Il Tirreno

Ungheria: Gino, 'sono innocente, no alla consegna'

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Milano, 20 nov. (Adnkronos) - "Sono innocente e mi oppongo alla consegna". E' il senso delle parole pronunciate in aula da Rexhino Abazaj detto Gino, militante antagonista compagno di lotte dell'europarlamentare italiana Ilaria Salis, e come lei posto sotto accusa dalla giustizia ungherese, arrestato nei giorni scorsi a Parigi. Attualmente detenuto nel carcere di Fresnes, alle porte della capitale, i giudici francesi devono decidere se estradarlo o meno in Ungheria, che aveva emanato un mandato d’arresto europeo. L'uomo, su cui pende un mandato di arresto europeo, è uno dei 17 esponenti del movimento 'antifa', tra i quali l'europarlamentare Ilaria Salis, accusati dall'Ungheria di avere provocato incidenti a Budapest l'11 febbraio 2023. Il procedimento, in attesa dell'arrivo del mandato di arresto europeo, è stato rinviato al 18 dicembre per la discussione. Nei prossimi giorni sarà valutata la richiesta di modifica della misura della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari.
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