Calcio: capi ultrà Inter, 'non faccio le cose per lo striscione....' ma per soldi
30 settembre 2024
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Milano, 30 set. (Adnkronos) - Più che il tifo sono i soldi a muovere alcuni degli arrestati nell'inchiesta milanese che ha permesso di smantellare i direttivi delle curve Nord e Sud. Tra le tante intercettazioni riportate nell'ordinanza di oltre 530 pagine, c'è una conversazione tra Andrea Beretta, già in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, e Renato Bosetti, alla guida della Curva Nord dopo il delitto di Bellocco. Nella conversazioni del 29 maggio del 2020, sia Beretta che Bosetti "palesano reciprocamente il vero motivo che anima il loro affaccendarsi per la Curva: la sete di guadagni. (Beretta: "...lo sai benissimo ...io non faccio le cose per lo striscione....a me non me ne frega un emerito cazzo!" Bosetti: "Ma nessuno lavora per il popolo!" Beretta:"...volete andate in curva a cantare Bella Ciao? a me non mi interessa? capito?")" si legge nell'ordinanza.