Mo: Occhetto, 'Israele cerchi nuovi interlocutori, liberi Barghouti'
30 ottobre 2023
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Roma, 30 ott (Adnkronos) - In Medio oriente "il nodo fondamentale da spezzare è il reciproco sostegno tra due fondamentalismi religiosi, quello che ispira l’ultra destra israeliana e quello dello jihadismo arabo", perchè "è del tutto evidente che i due popoli non potranno mai convivere sullo stesso territorio se saranno diretti da due opposti fondamentalismi che si fondano sulla reciproca distruzione". Lo scrive Achille Occhetto in un intervento pubblicato su 'Repubblica'. "Bisogna comprendere che occorre lavorare per trovare nuovi interlocutori capaci di comprendersi" e che "Israele accanto alla forza dovrebbe coltivare quella egemonia intellettuale e morale che le permetterebbe di sconfiggere politicamente e non solo militarmente Hamas. E lo può fare prendendo decisamente nelle proprie mani la prospettiva dei 'due Stati'. E cercando, in campo palestinese, i possibili interlocutori", prosegue l'ex segretario del Pci-Pds. "Faccio un solo nome, esclusivamente a titolo di esempio. In una prigione israeliana sta da vent’anni languendo Marwan Barghouti, considerato da gran parte del suo popolo un Mandela palestinese", prosegue Occhetto proponendo: "Liberarlo oggi per creare un nuovo interlocutore credibile per il popolo palestinese? È solo un esempio".