Il lutto
Difesa: +Europa, 'su 2% spese Nato Schlein sbaglia, serve esercito comune Ue'
31 agosto 2023
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Roma, 31 ago. (Adnkronos) - "Crediamo che il dibattito rilanciato dalla segretaria del Pd, Elly Schlein, di posticipare di cinque anni il raggiungimento del 2% del Pil in spese militari italiane, con l'invasione dell'Ucraina in corso sia sbagliato, nel merito e nel metodo. Nel merito, perché è già previsto il rinvio al 2028, nel metodo perché si tratta di un inutile e velleitario sgambetto all'Alleanza atlantica, ai Paesi Ue impegnati quasi all'unisono nel raggiungimento dell'obiettivo e all'Ucraina invasa, che necessita di un maggiore e urgente sostegno militare, come dimostrato dai crimini giornalieri della Russia di Putin". Lo affermano Riccardo Magi, segretario di +Europa, e Valerio Federico, della direzione dello stesso partito. "Schlein si accosta così a Conte in un messaggio pericoloso per gli alleati e per Zelensky. +Europa sostiene la linea del massimo aiuto possibile agli aggrediti e ribadisce il sostegno alla scelta Draghi di rispetto degli impegni Nato - spiegano i due -. Per +Europa resta ferma la necessità di un sistema di difesa e sicurezza comune, unica strada per razionalizzare in maniera efficace le spese militari e garantire all’Europa un vero esercito comune, che rappresenta un tassello dell’Europa federale che noi vogliamo".