Meteo in Toscana, cielo giallo e temporali: poi la prima irruzione fredda con rischio neve – Si spezza l’estate infinita
Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana
Dopo giorni di caldo anomalo, con temperature che hanno toccato i 22-23 gradi sulle coste della Versilia e del Livornese, la Toscana si prepara al primo possibile affondo freddo della stagione. È quanto emerge dall’analisi del Centro Meteo Toscana, che descrive una fase di instabilità in arrivo dopo l’“estate di San Martino” che ha regalato valori termici ben oltre le medie stagionali. «Estate di San Martino o se volete, primavera infinita, con le temperature ben al di sopra delle medie che oggi hanno raggiunto i 22/23° sulle zone costiere di Versilia e Livornese», scrive il Centro Meteo Toscana, sottolineando come il caldo anomalo sia ormai una costante quasi annuale.
Scirocco e polvere sahariana
Secondo le previsioni, il caldo continuerà ancora per qualche giorno. «Sabato 15 novembre invece avremo un’intensificazione dello scirocco con l’arrivo nei cieli anche della polvere sahariana a rendere lattiginosa tutta l’atmosfera», spiegano gli esperti. Una situazione che porterà piogge sporche e cieli velati, con un peggioramento più marcato soprattutto a nord dell’Arno, dove sono attesi rovesci intensi e temporali.
Domenica incerta, piogge in serata
La giornata di domenica 16 novembre si annuncia incerta, con nuove piogge possibili soprattutto in serata. «La prossima settimana vedrà un tempo instabile con diverse occasioni per nuove piogge», aggiunge il Centro Meteo Toscana.
Primo calo termico
La vera novità potrebbe arrivare intorno a giovedì 20 novembre, quando è previsto un calo termico generalizzato. «È possibile un calo termico generalizzato a causa di una prima irruzione di aria più fredda dal nord Europa», si legge nell’analisi. Non si tratterà di un’ondata di gelo, ma di un ritorno a valori più vicini alla normalità stagionale, dopo settimane di temperature sopra media.
Il vortice polare e gli scenari futuri
Gli esperti spiegano che tutto dipende dal comportamento del vortice polare, che negli ultimi anni tende a essere disturbato in autunno, favorendo discese di aria fredda. «Proprio in questi giorni gli States stanno assistendo a un’ondata di freddo abbastanza importante, a conferma di un vortice polare disturbato», osserva il Centro Meteo Toscana. Nonostante ciò, gli scenari non lasciano presagire un inverno “vecchio stile”. «Potrebbe essere un segno per un inverno vecchio stile? Assolutamente no», chiariscono dal Cmt, ricordando che spesso la fase di debolezza iniziale del vortice polare è seguita da un riaccorpamento che porta alta pressione e temperature primaverili anche nei mesi invernali.
In attesa di conferme
Per ora, dunque, si profila solo un ritorno alla normalità, con la possibilità di vedere qualche fiocco di neve sulle cime appenniniche entro la fine della prossima settimana. «Vedremo nelle prossime settimane se il trend si confermerà o meno», conclude il Centro Meteo Toscana.
