Il Tirreno

La nuova edizione della Guida Michelin 2025 dedica grande spazio alle eccellenze dell’hôtellerie italiana, con la consegna delle prestigiose Chiavi Michelin, l’equivalente delle “stelle” per i ristoranti, ma riservate al mondo dell’ospitalità.

Il riconoscimento viene assegnato alle strutture alberghiere che si distinguono per design, architettura, qualità del servizio e personalità.

In Toscana, la selezione 2025 premia 44 hotel distribuiti tra città d’arte, borghi collinari e località balneari.

A ottenere le ambite Tre Chiavi Michelin, simbolo dell’eccellenza assoluta, sono:

• Four Seasons Hotel Firenze, che sale da due a tre chiavi.
• Rosewood Castiglion del Bosco a Montalcino (Siena).
• Borgo Santo Pietro a Chiusdino (Siena), anch’esso promosso nella fascia più alta.

Tra le strutture con Due Chiavi Michelin figurano:

• Borgo San Felice a Castelnuovo Berardenga (Siena).
• la new entry Monteverdi Tuscany a Castiglioncello del Trinoro (Siena).
• Il Borro di San Giustino Valdarno (Arezzo), altra nuova entrata.
• Castello di Casole – A Belmond Hotel (Siena).
• e il rinnovato Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, storico nome del turismo toscano.

A Firenze, sempre con Due Chiavi, brillano cinque indirizzi:

• Collegio alla Querce, Auberge Resorts Collection (new entry).
• Palazzo Portinari Salviati Residenza d’Epoca.
• Villa Cora.
• Villa La Massa.
• e, fuori città, Castelfalfi a Montaione, immerso nelle colline fiorentine.