David Conti, chi è il toscano che sfila coi vip al festival di Venezia
Il brand ambassador all’anteprima dell’attesissimo film di Guillermo del Toro: «Un occhio sempre alla valorizzazione del made in Italy»
Anche quest’anno, dopo le edizioni nelle quali ha partecipato come ospite, David Conti – 31enne, brand ambassador originario della Toscana – nei giorni scorsi è tornato sul red carpet del film festival veneziano per la sua ottava volta; questa volta all’anteprima dell’attesissimo film di Guillermo del Toro, Frankenstein, con Oscar Isaac e Jacob Elordi, che hanno fatto impazzire il lido. Il film ha ottenuto vari minuti di applausi.
Ebbene, in questa suggestiva cornice ecco David Conti con un outfit che – spiega direttamente il 31enne toscano – «rappresenta il meglio della sartoria italiana e inglese, con un occhio alla valorizzazione del vero made in Italy».
Di cosa parliamo
Un passo indietro. Il brand ambassador, sintetizzando e semplificando, è una figura che viene scelta da un’azienda oppure da un marchio per promuovere e dunque rappresentare in un determinato frangente il brand in modo positivo, come spiegano gli addetti ai lavori. Come? Attraverso varie attività, per esempio: partecipare a eventi pubblici, appunto, e-o condividere contenuti social, tra le altre.
Il Festival
Racconta dunque di questa esperienza attraverso una nota in cui dettaglia i brand indossati: «La giacca avorio cucita su misura dalla leggendaria Sartoria Litrico di Roma, con tessuto inglese di Alfred Brown, un must delle fabrics inglesi. L’outfit classico e senza tempo era corredato da camicia con plissé fatta dalla sartoria Delli Rocili di Milano, in tessuto Canclini 1925 con cui collaboro da anni, e papillon dell’azienda milanese Petronius 1926, rigorosamente e come sempre, annodato a mano», ricorda. «Il tutto – fa notare – corredato da bottoni gioiello e gemelli nei quali troviamo l’aquila a scacchi coronata, stemma della famiglia Conti, e il motto “Fulgor Non Terret” fatti in esclusiva da Benson and Clegg». Per le creme da utilizzare si è affidato, fa sapere, «a Sothys, cosa fondamentale prima di un red carpet – evidenzia –, mentre il profumo è stato fornito dall’azienda Truefitt and Hill, ed è Highgrove Splash».
Insomma, rimarcano gli addetti ai lavori, stile ed eleganza che confermano ancora una volta la presenza di Conti sul red carpet anche in questa edizione della famosa kermesse.