Il Tirreno

Dopo un inizio di settimana con temperature elevate ma ancora contenute, la Toscana si prepara ad affrontare un'ondata di caldo eccezionale che, secondo le previsioni, potrebbe durare per almeno una settimana, portando la colonnina di mercurio su livelli da record.

Nella giornata di ieri (lunedì 23 giugno), come spiegano dal Centro Meteo Toscana, «le temperature massime hanno oscillato tra i 33 e i 36 gradi nelle zone interne della regione, valori superiori alla media stagionale di circa 2-4 gradi ma ancora considerati "sopportabili". Tuttavia, il vero caldo deve ancora arrivare».

Tre le zone roventi

A partire da mercoledì, infatti, si attende l'arrivo di una massa d’aria molto calda in risalita dal Nord Africa, che porterà condizioni climatiche simili a quelle di Paesi come Marocco e Tunisia. «Le prime avvisaglie si avranno già domani, ma il picco dell’ondata è atteso tra giovedì e sabato, quando si potranno registrare punte fino a 38-39 gradi nelle aree interne della Toscana, in particolare tra Firenze, la Val di Chiana e la Maremma», spiegano ancora dal Cmt.

Anche le temperature minime aumenteranno gradualmente, superando ovunque i 20 gradi tra giovedì e venerdì e inaugurando così le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali il caldo si farà sentire anche nelle ore notturne, rendendo più difficile il riposo.

Domenica da incubo?

Le previsioni a medio termine «segnalano un ulteriore peggioramento: domenica, la spinta anticiclonica proveniente dall’Atlantico potrebbe rafforzare la cupola di alta pressione, facendo schizzare i termometri oltre i 40-41 gradi nei primi giorni di luglio, con un’anomalia termica stimata tra i 6 e i 7 gradi rispetto alle medie del periodo. Se confermata, questa fase rappresenterebbe una delle ondate di calore più intense degli ultimi anni nella regione, con effetti rilevanti sul benessere fisico e sulla gestione delle risorse idriche ed energetiche».

Firenze: scatta l’allerta rossa

Una delle zone in assoluto più calde della nostra regione è Firenze, con l'allerta che da arancione sale a rosso. Per oggi e domani viene confermato il codice arancione mentre giovedì scatterà quello rosso con temperature massime percepite fino a 35 gradi. 

Ieri il record di giornata è stato raggiunto, ancora una volta, alla stazione di rilevamento Firenze-Orto Botanico con 35,1 gradi registrati alle 14.45 (ora solare); alle 9.45 di stamani (sempre ora solare) alla stessa stazione meteo la temperatura era di 30,2 gradi. Oltre a Firenze, giovedì il massimo grado di allerta riguarda anche Bologna, Torino, Bolzano, Brescia e Perugia. 

Raccomandazioni

Le autorità invitano la popolazione a seguire le consuete regole di buon senso per affrontare il caldo: evitare l'esposizione al sole nelle ore centrali, mantenere un’adeguata idratazione e prestare particolare attenzione a bambini, anziani e soggetti fragili.