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Caldo estivo e animali domestici, come proteggerli dalle alte temperature

di Elena Andreini
Caldo estivo e animali domestici, come proteggerli dalle alte temperature

Dall’uso dell’asciugamano bagnato all’aria condizionata, fino agli orari per la passeggiata: i suggerimenti dell’Ospedale veterinario Ardenza per aiutare i nostri amici a quattro zampe a superare l’estate in sicurezza

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Cani e gatti, ma anche conigli soffrono il caldo, ma vivono il periodo estivo con fatica soprattutto alcune razze canine subiscono più pesantemente le alte temperature.

Per loro e per tutti i pelosetti che abitano con noi, è necessario prendere qualche precauzione, nello stesso modo, spiegano all’Ospedale veterinario Ardenza di Livorno, come facciamo con i bambini, con gli anziani e con le persone più fragili.

Cristiano Quarratesi, direttore della struttura sanitaria veterinaria di Ardenza, come possiamo aiutare a superare il grande caldo i nostri amici animali domestici?

«Bagnandoli, perché il loro modo di scambiare la temperatura con l’esterno, e quindi di rinfrescarsi, avviene attraverso il fiato e quindi dobbiamo aiutarli a refrigerarsi bagnandoli. Gli animali domestici condividono con noi le abitazioni e soffrono come noi la calura estiva, il sistema immediato per dare loro maggiore frescura è proprio quello di rinfrescarli con un asciugamano bagnato. Naturalmente cani, gatti e conigli reagiscono in modo diverso al caldo».

Come?

«I gatti sopportano meglio le alte temperature, a meno che non siano cardiopatici, e questo anche grazie alle loro piccole dimensioni, mentre per i cani la situazione è diversa e dipende dal tipo di cane. Se si tratta di un brachicefalo come un Boxer oppure di cani con il naso schiacciato la cui respirazione è più in affanno, lo scambio con l’esterno è faticoso e, respirando male, accusano di più le alte temperature. Anche per i conigli, nonostante sopportino meglio il caldo, è opportuno tenerli in un luogo fresco. Altra precauzione, soprattutto per i cani è metterli al riparo affinché non prendano i colpi di calore. Non mi è mai capitato, invece, un gatto con un colpo di calore, sono animali che sanno dove andare a nascondersi per refrigerarsi».

Gli animali domestici condividono con noi anche le nostre abitudini e i dispositivi di aerazione delle abitazioni. Vanno bene per cani e gatti gli impianti di aria condizionata?

«Gli impianti di condizionamento sono utili a rinfrescare gli ambienti dove vivono anche gli animali. Bisogna però stare attenti agli sbalzi termici. Il passaggio da una temperatura all’altra deve essere graduato. Pensiamo a quello che accade a noi quando stiamo all’aria condizionata: si sta bene, è vero, ma quando usciamo rischiamo mal di testa, colpi di calore, mal di gola, raffreddore per questo bisogna evitare le grandi escursioni termiche ed è così anche per i nostri amici animali. Meglio, invece, il deumidificatore: si sta abbastanza freschi e non si corrono questi rischi».

Per i cani è importante cambiare anche l’orario per portarli fuori per la passeggiata quotidiana?

«Certo, è consigliabile evitare gli orari più caldi della giornata. Ma bisogna stare attenti anche alla forte umidità, anche la sera alle 10 se si porta fuori l’animale ed è troppo umido il cane non riesce a raffreddare il corpo e rischia di andare in crisi respiratoria».

Nelle case che non sono dotate di impianto di aria condizionata, si può usare il ventilatore per rinfrescare l’ambiente dove vive anche il nostro animale?

«Si può usare mettendolo non in modo diretto verso l’animale, ma facendo sì che permetta di muovere l’aria nell’ambiente dove si trova il nostro animale domestico».

Per affrontare l’estate con i nostri amici animali bisogna continuare a seguire la profilassi antiparassitaria?

«La prevenzione antiparassitaria deve essere fatta mensilmente per tutto l’anno perché, non essendoci più la stagione molto fredda, pulci e zecche resistono».


 

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