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Meteo in Toscana, quando tornerà un caldo “normale”: il picco e la svolta fresca

Meteo in Toscana, quando tornerà un caldo “normale”: il picco e la svolta fresca

Il weekend caratterizzato da temperature elevate, con minime in aumento e notti di afa tropicale. Poi arriva la “goccia di aria fredda”

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La Toscana si prepara ad affrontare un fine settimana caratterizzato da temperature elevate e condizioni di afa, ma già dai primi giorni della prossima settimana è atteso un cambiamento con un sensibile calo termico e una fase di maggiore instabilità. Ecco il quadro tracciato dal Consorzio Lamma, che fornisce anche alcune indicazioni sulle tendenze per la seconda metà di giugno.

Weekend: caldo africano e notti tropicali

Secondo il Consorzio Lamma, “raggiungeremo il picco del caldo nel fine settimana”, con temperature massime che potranno toccare e superare i 37°C nelle zone interne, in particolare nell’area fiorentina. L’alta pressione di matrice africana porterà aria molto calda soprattutto sulle regioni tirreniche, determinando condizioni di afa e notti tropicali: “Avremo le cosiddette notti tropicali con temperature minime superiori ai 20°C”.

Il caldo sarà accompagnato da cieli generalmente sereni e scarsa ventilazione. 

Domenica, prime avvisaglie di cambiamento

Domenica 15 giugno, pur rimanendo il caldo protagonista, si inizierà ad avvertire un primo segnale di cambiamento, con l’avvicinarsi di una “goccia di aria fredda” in quota proveniente dal Nord Europa. Il Consorzio Lamma spiega che “comincerà ad avvicinarsi anche al Nord Italia questa goccia di aria fredda, quindi un po’ di instabilità”, che favorirà la formazione di temporali sulle regioni settentrionali e, in serata, anche qualche fenomeno lungo la dorsale appenninica.

Inizio settimana: calo delle temperature e instabilità

Con l’inizio della prossima settimana, la Toscana beneficerà di un calo termico sensibile, specialmente nelle aree interne e appenniniche. “Lunedì primo calo sensibile delle temperature massime per quanto riguarda il centro nord. Martedì 24 giugno il calo più sensibile è sulle regioni adriatiche, le regioni centrali”, si legge nella previsione. In alcune zone, le massime potrebbero scendere anche di 7-8 gradi rispetto ai giorni precedenti, riportandosi su valori più consoni al periodo (intorno ai 26-28°C nelle zone meno esposte).

Non si escludono rovesci o temporali, soprattutto sulle aree montuose e interne, mentre lungo la costa il tempo si manterrà generalmente più stabile e ventilato.

Da mercoledì: stabilità e venti di maestrale

Da metà settimana, la situazione tenderà a stabilizzarsi: “Mercoledì 25 giugno, invece, cielo in prevalenza sereni poco nuvolosi, venti di maestrale, quindi sostanzialmente a regime di brezza associati al gradiente di temperatura tra terra e mare”. Le temperature si assesteranno su valori più vicini alle medie stagionali, con massime tra i 28°C e i 32°C.

Tendenza per la seconda parte della settimana

Verso giovedì e venerdì è attesa una nuova graduale risalita delle temperature: “Comunque continuano a risalire le temperature al centro nord, molto probabilmente raggiungeremo i 34°C, le temperature però poi torneranno nuovamente a risalire, almeno per quello che si vede al momento dall’evoluzione modellistica”. Tuttavia, non sono previsti picchi estremi come quelli del weekend precedente.

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