Jonathan Canini, lo show a Peccioli e le idee per il nuovo spettacolo: «In tv? Chissà»
L’attore e comico che spopola sul web porta in scena “Vado a vivere con me” nell’ambito della rassegna 11 Lune
PECCIOLI. Peccioli per me è sinonimo di libertà. Da bambino, quando andavo a trovare i miei nonni nella frazione di Ghizzano, sapevo che avrei potuto pedalare sulla mia biciclettina libero per il borgo. Ancora oggi, quando faccio la strada che porta al paese, provo una grande sensazione di gioia. Esibirmi all’anfiteatro Fonte Mazzola per me è un grande onore, spero di ripagare il pubblico con tante risate e divertimento». Jonathan Canini sarà in scena lunedì 29 luglio alle 21,30 nell’ambito della rassegna 11 Lune. Ingresso libero.
Porterà sul palco “Vado a vivere con me”, il suo spettacolo che, dopo 35 date, continua a riscuotere grande successo. Se lo aspettava?
«Per me ogni data è una sorpresa, ogni applauso è una conquista. So bene che il mio mestiere, quello del comico e dell’attore teatrale, è un filo sottile che può spezzarsi da un momento all’altro. Un giorno sei famoso, quello dopo potresti sparire. Per questo mi godo ogni momento».
Dai video sul web al successo nei teatri con “Cappuccetto rozzo”, replicato in oltre 50 date, che l’ha consacrata al grande pubblico. Dove vuole arrivare Jonathan Canini?
«Non lo so nemmeno io. Posso soltanto dire che mi sto divertendo tantissimo, e che l’affetto del pubblico mi sorprende ogni volta. Dopo “Cappuccetto rozzo”, “Vado a vivere con me” è uno spettacolo in cui mi racconto a livello personale. Il successo è merito anche della regia di Walter Santillo. I suoi consigli per me sono stati e continuano a essere preziosissimi».
In platea ad assistere al suo show ci sono giovanissimi, adulti e addirittura anziani. Il suo è un pubblico variegato.
«Sì, e credo che il motivo stia nella semplicità dei personaggi che porto in scena. Ho un approccio alla comicità semplice, genuino, che prende spunto dalla vita di tutti i giorni. Non ci sono volgarità, e nemmeno riferimenti particolarmente impegnativi. Parto dalle cose semplici cercando di inquadrarle in una chiave comica».
E per il 2025 ha già qualcosa in programma?
«Sì, sto lavorando da mesi al nuovo spettacolo. Sono nella fase delle idee in libertà, quindi scrivo tutto ciò che mi viene in mente. Successivamente farò una scelta e deciderò quale “direzione” dare allo spettacolo. Mi piacerebbe molto portare in scena uno spettacolo “semplice”, rapido, improntato sullo stile della stand-up comedy».
Prossime date di “Vado a vivere con me?”
«Il 30 agosto sarò alla Versiliana, il 1 agosto alla Fortezza Medicea di Arezzo e il 18 agosto al Teatro Arena Conchiglia di Sestri Levante, in Liguria. Poi, a inizio settembre, vado una decina di giorni in ferie perché ho bisogno di staccare la spina».
Ma è vero che sogna la tv?
«Sognare non costa niente. E a volte i sogni diventano realtà. Chissà». l
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