Il Tirreno

Toscana

Le indagini

Abusano di una minorenne ubriaca all’uscita di un locale: due giovani arrestati

Abusano di una minorenne ubriaca all’uscita di un locale: due giovani arrestati

Anche i ragazzi erano ubriachi e probabilmente avevano fatto uso di sostanze stupefacenti

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SIENA. Due giovani, poco più che maggiorenni, sono stati posti ai domiciliari per una violenza di gruppo ai danni di una ragazzina, che sarebbe avvenuta nelle scorse settimane all'esterno di un locale della Val d'Elsa, nel Senese. I due in realtà si troverebbero attualmente in carcere in attesa che arrivi il braccialetto elettronico. Proprio ieri mattina si è svolto in carcere l'interrogatorio di garanzia dei due giovani che dovranno chiarire la loro posizione. Uno è difeso dagli avvocati Ilenia Cirino Groccia e da Fausto Rugini, l'altro dall'avvocato Veltri. Anche la giovanissima vittima si è affidata ad un legale e nei prossimi giorni dovrebbe essere sentita dal gip. L'inchiesta è coordinata dal pm Serena Menicucci.

I poliziotti, coadiuvati dai colleghi della Sosc - Polizia postale, della squadra mobile della questura di Siena e delle unità cinofile di Firenze, si spiega in una nota della questura, hanno perquisito le abitazioni dei due, stranieri, alla ricerca dei telefoni, dei vestiti indossati la notte dei fatti e di possibili sostanze stupefacenti. Il cane poliziotto durante le operazioni ha permesso di rinvenire anche piccole quantità di sostanza stupefacente nell'abitazione di uno dei due indagati.

«L'emissione delle due misure - spiegano ancora gli investigatori - è conseguente alla meticolosa ricostruzione dei fatti avvenuta tramite l'attenta visualizzazione di oltre cento ore di filmati estrapolati dai vari circuiti di videosorveglianza della zona interessata».

Dalle indagini svolte è emerso che: «dopo una notte trascorsa in un noto locale della Valdelsa, tra consumo di droga e alcool, qualche mese fa, approfittando del suo stato di ubriachezza, la ragazza di giovanissima età, avrebbe subito violenza sessuale all'interno di un'auto, parcheggiata poco distante dall'ingresso del locale - proseguono gli investigatori -. La ragazza, dopo la violenza subita, sarebbe poi stata accompagnata dagli stessi aguzzini nei pressi della propria abitazione e lì lasciata in pessime condizioni psicofisiche».

A seguito della denuncia sporta dalla ragazza, sono state avviate le indagini, coordinate dal pubblico ministero presso il tribunale di Siena, che hanno portato all'identificazione dei due indagati. 

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