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Toscana

La Toscana vista da Laura Masi

Laura Masi
Laura Masi

Ecco le foto scattate da Laura Masi di @igerstoscana che per una settimana ha gestito l’account del Tirreno

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Ecco le foto scattate da Laura Masi (@ruberry su Instagram) di @igerstoscana che per una settimana ha gestito l’account del Tirreno: potete leggere la storia dietro a ciascuna immagine

 

Il progetto #BeTuscan continua anche questa settimana attraverso l’obbiettivo della mia fotocamera: io sono @Ruberry, Regional Manager di @igerstoscana, e vi accompagnerò, foto dopo foto, nei luoghi che racchiudono l’essenza e lo spirito dell’identità toscana. Naturale che il punto di partenza di questo viaggio sia Firenze, impareggiabile biglietto da visita capace di mostrare ai quattro angoli del pianeta tutta la bellezza, la creatività, la storia di questa terra unica. Vi mostro quindi una piccola oasi di pace che sorge proprio nel cuore della città, un gioiello nel gioiello: il Giardino dei Boboli. Nato per volere di Cosimo I de’ Medici, il Giardino è un vero e proprio salotto per i fiorentini. Concedetevi un giorno per passeggiare tra le sue verdi architetture, per rilassarsi all’ombra dei suoi alberi secolari, per ammirare le sue prospettive sorprenderti, e il Giardino vi aiuterà a scoprire la prima faccia dello spirito toscano: l’Arte e la Natura, fuse insieme in maniera indissolubile. Nel Giardino chi sa dire dove finisce l’una e inizia l’altra Foto e testo @ruberry

Una foto pubblicata da Il Tirreno (@iltirreno) in data:

 

 

Oggi per il progetto #BeTuscan vi porto a #Siena, ribaltando le prospettive. Luogo simbolo della città è Piazza del Campo: da qui svettano la facciata del Palazzo Pubblico e la famosa Torre del Mangia, sulla quale vi consiglio di salire per ammirare una vista della piazza dall'alto senza eguali. Avete mai attraversato quel portale bianco? Entrate, vi troverete all’interno del Cortile del Podestà: completato nel 1325, e' sotto questo trionfo di archi fatto interamente di cotto che sostano i cavalli che corrono il Palio prima di entrare in piazza. Adesso alzate lo sguardo: i vostri occhi verranno abbagliati da un sole capace di creare, ad ogni ora, geometrie e giochi di ombre diversi che andranno ad aggiungersi alle acute geometrie del palazzo, ed il rosso del cotto si illuminerà di mille sfumature particolari, da quella più calda dove batte il sole a quella più fredda. A completamento di questa cornice svetta imponente la Torre, quasi a spezzare gli equilibri geometrici incredibilmente perfetti di questa piazza. Foto e testo @ruberry

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Oggi lasciamo le dolci colline per un paesaggio completamente diverso: tranquilli non lasciamo la #Toscana, piuttosto ne andiamo ad ammirare una nuova, diversa e bellissima sfumatura #BeTuscan. Ci trasferiamo a #Livorno, forse la più moderna tra le città toscane. Dici Livorno e immediatamente pensi alla Terrazza Mascagni e al Cacciucco. La prima è sicuramente un simbolo di pregiata eleganza, grazie ai giochi di luce di un sole che tramonta sul mare e che filtra attraverso le colonnine bagnate da un mare irrequieto, creando complessi giochi di luce sul pavimento a scacchiera. Il secondo è una delle eccellenze della cucina toscana: una zuppa povera composta da vari tipi di pesci, molluschi e crostacei. C’è chi dice che sia nato dalla generosità di alcuni pescatori che regalarono vari pesci alla famiglia di un loro compagno deceduto, altri invece lo innalzano a simbolo della fusione delle varie religioni e tradizioni che si affacciavano, incontravano e mescolavano in questa città portuale. L’eleganza che si affaccia sul mare, accogliendo tutte le novita’ che porta in dono: sicuramente un simbolo forte e vero della nostra terra. Foto e testo @Ruberry

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#BeTuscan continua e tra i principali simboli dell’eccellenza toscana non poteva certo mancare #Pisa. Un’antica leggenda narra che venne fondata da alcuni profughi Pelasgi di ritorno dalla guerra di Troia, originari dell’omonima città greca nel Peloponneso. Pisa è sicuramente ben nota in tutto il mondo per Piazza dei Miracoli e per la Torre Pendente, ma questa città non eccelle solo per i suoi monumenti. Infatti è sede di tre delle piu’ rilevanti istituzioni universitarie d'Italia e d’Europa: l'Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna. L’università di Pisa venne fondata nel 1343 come luogo di studi aperto a tutti, con una corporazione di insegnati e precise norme che regolavano l’insegnamento e la concessione del titolo di “magister” o di “doctor” a chi aveva seguito il corso di studi. Molti sono i nomi illustri che hanno completato qui il loro corso di studi, basti nominare Enrico Fermi, Giovanni Gentile, Tiziano Terzani e l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ancora una volta e in un altro campo, la Toscana è terra di eccellenze. Foto e testo @Ruberry

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Siamo già al mio penultimo appuntamento di #BeTuscan, il nostro viaggio fotografico che oggi ci porta in uno dei luoghi senza tempo più magici della #Toscana: San Galgano. Il solo guidare tra le strade di campagna intrecciate tra le dolci colline che circondano Siena vi regalerà una gran pace, che farà posto alla meraviglia non appena scorgerete l’Abbazia sorgere solitaria e imponente in un terreno spoglio. Il sito accoglie la grande Abbazia, completamente in rovina e ridotta alle sole mura, e l’Eremo, innalzato tutto intorno alla famosa spada conficcata nel terreno roccioso dal fu Cavalier Galgano, e che si dice aver ispirato il famoso film della Walt Disney “La Spada nella Roccia”. Di grande impatto visivo è la mancanza del tetto dell’Abbazia, che era di piombo e fu venduto intorno alla metà del 1500 dall’abate a cui fu affidata la gestione del complesso monastico. Magia e incanto, altri simboli fortissimi di questa nostra fantastica regione. Foto e testo @Ruberry

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