Il Tirreno

PISA. Non poteva che succedere in questo luogo. E non poteva che succedere in questo giorno. Perché spazio e tempo saranno anche relativi, ma ci sono posti e date che per ciascuno di noi hanno un valore assoluto.

Fattoria Varramista, 13 dicembre – oggi. Il luogo del cuore di Giovannino Agnelli, morto per un tumore proprio il 13 dicembre 1997, a 33 anni. Tre mesi prima era nata sua figlia, Virginia (come la nonna di Giovanni Alberto) Asia Agnelli: e oggi è proprio lei che ha scelto la tenuta di Montopoli Valdarno per organizzare il ricevimento del proprio matrimonio. E ha deciso di farlo nel 28esimo anniversario della morte di quel padre che in pratica non ha mai conosciuto.

Nozze blindate

Sarà un evento assolutamente blindato. Si fa presto a mettere in fila quello che è certo: festeggiati e ospiti arriveranno a Montopoli in Valdarno (Pisa) nel tardo pomeriggio di oggi. A Varramista avrà luogo solo il ricevimento, mentre la cerimonia si terrà in un luogo anch’esso riservato. Fra gli ospiti legati alla famiglia sono dati per certi Lapo Elkann con la madre Margherita, la figlia dell’Avvocato. Non è, invece, scontata la presenza di John Elkann.

Chi è lo sposo?

Tra i punti interrogativi anche l’identità dello sposo. Ma chi conosce un po’ del mondo Agnelli non si stupirà più di tanto. La moglie di Giovannino, l’architetta americana Frances Avery Howe, da molto tempo ha allentato i suoi rapporti con l’Italia: vive in Inghilterra con il compagno John Frieda, il “parrucchiere dei reali”. Non è mai entrata all’interno della faida famigliare sull’eredita dell’Avvocato. E con lei è svanita dai radar del gossip anche la figlia Virginia Asia. Nessun profilo social (a parte una vecchia pagina Linkedin dove si qualifica come studentessa alla Leeds Arts University), pochissime apparizioni su giornali e siti Internet.

Con un’eccezione, legata proprio a Montopoli: nel dicembre di tre anni fa partecipò insieme alla madre a un evento in memoria di Giovannino, a 25 anni dalla sua scomparsa. In qualche maniera, più o meno sotterranea, Varramista c’è dunque sempre stata per Virginia Asia, in binomio con un cognome che ha segnato la storia d’Italia.

Perché Varramista

E allora ecco che la decisione di festeggiare le nozze a Varramista appare meno eccentrica, anche per una ragazza che ha vissuto quasi tutta la sua vita fuori dall’Italia. E d’altra parte Varramista è luogo di matrimoni, come racconta la storia di questa splendida tenuta, acquistata nel 1953 da Enrico Piaggio per stabilirvisi con la moglie Paola e la figlia Antonella. Nel 1959 proprio Antonella vi celebrò le nozze con Umberto Agnelli, il fratello di Gianni. E nel 1996 la Fattoria venne scelta come luogo del matrimonio di Giovannino con Avery. La tradizione dei fiori d’arancio è proseguita anche nel nuovo millennio. Nel 2007, infatti, la tenuta venne scelta per il matrimonio di Chiara Visconti di Modrone, la figlia che Antonella Bechi Piaggio ebbe dal secondo marito, dopo il divorzio da Umberto Agnelli.

Ma il nome di Varramista è legato in maniera indissolubile a Giovannino. Come ha scritto Giuseppe Cecconi, «Varramista rappresentava per lui il luogo dei sogni, e ciò per merito della nonna, Donna Paola. Che nella tenuta di famiglia aveva creato un piccolo regno fatto di gentilezza e concordia». Alla fine Giovanni jr decise che la tenuta sarebbe diventata la sua casa: nel periodo nel quale guidava la Piaggio raggiungeva spesso Pontedera in sella a una Vespa partendo dal viale di Varramista. E anche quando per lui arrivò l’investitura a erede di tutto l’impero Fiat, rassicurò che avrebbe continuato a vivere a Montopoli.

Il destino, purtroppo, ha fatto piazza pulita di tutto questo. E anche Varramista, l’anno scorso, è stata messa sul mercato.

Per una serata, però, ritornerà ai fasti di un tempo, quando Giovannino saliva sulla Vespa per andare al lavoro.

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