Il Tirreno

LOS ANGELES. Ben Affleck parla del suo film “Air”, una storia sulla celebre linea di calzature sportive che ha unito la Nike e l'allora semisconosciuto Michael Jordan, cambiando per sempre l'industria del basket e i contratti di marketing con gli atleti.

In conferenza stampa a Salt Lake City, nello Utah, prima di presentare le squadre della Nba All-Star Celebrity Game, ha rivelato: «Non vedrete mai Michael Jordan nel film, perché ho pensato che dal momento in cui giro la telecamera verso qualcuno e chiedo al pubblico di credere che quella persona sia Michael Jordan, l'intero film crolla», ha spiegato Affleck. «Non avrei fatto questo film, non avrei toccato questo film senza avvicinarmi e cercare Michael Jordan – ha aggiunto – non sono interessato a fare un film che Michael Jordan riterrebbe inappropriato o che non riflettesse ciò che lui sente per questa storia».

Nel cast Matt Damon, Ben Affleck, Jason Bateman, Marlon Wayans, Chris Messina, Chris Tucker e Viola Davis. «Mi ha detto questo, non mi sento a mio agio a condividere i dettagli, ma vi dirò che la vera pressione è quando ha detto: “Voglio che Viola Davis interpreti mia madre”. Gli ho detto che non poteva avere Viola Davis così, ma lui era convinto: “Viola Davis deve interpretare mia madre”», ha concluso Affleck, sottolineando che “Air” sarà un film «realistico» e «autentico», capace di sorprendere il pubblico. Nelle sale americane dal 5 aprile 2023.

Il film segna il ritorno della coppia Ben Affleck e Matt Damon, due che hanno lasciato da tempo un’impronta indelebile a partire da “Will Huntig - Genio Ribelle”, diretto nel 1997 da Gus Van Sant, di cui hanno scritto la sceneggiatura premiata con un Oscar reso ancora più prezioso da quello vinto per lo stesso film da Robin Williams come miglior attore non protagonista.

Un momento magico che hanno cercato di ripetere con diversi progetti nel corso della loro carriera. In questo film Affleck ha il ruolo di co-protagonista, dirige, scrive e produce questa storia di marketing sportivo che ripercorrerà uno dei successi commerciali più importanti di tutti i tempi, legato al miglior giocatore della storia della pallacanestro.

Matt Damon affianca l’amico e collega come protagonista, scrittore e produttore.