Ginnastica, l’ex allenatrice delle Farfalle patteggia una squalifica di tre mesi
Emanuela Maccarani ha patteggiato una squalifica di tre mesi. Resta aperto il procedimento penale: il processo per maltrattamenti inizierà nel marzo 2025. Sanzione anche per l’ex presidente federale Tecchi
L'ex allenatrice e dt della nazionale di ritmica, Emanuela Maccarani, ha patteggiato una squalifica di tre mesi nell'ambito del procedimento-bis in merito ai presunti abusi e maltrattamenti su ex 'farfalle' azzurre. Accusata di abusi nell'ottobre 2022 da due ex atlete, Anna Basta e Nina Corradini, l'ex coach milanese venne ammonita dalla giustizia federale che, al contempo, prosciolse la sua assistente Olga Tishina. Successivamente, per la giustizia ordinaria, il Tribunale di Monza impose alla Procura di chiedere il rinvio a giudizio per maltrattamenti.
L’allontanamento dalla Federginnastica
Dopo l'assoluzione del 2023 nel processo sportivo, è stata rimandata a giudizio per maltrattamenti nel marzo 2025. Lo scorso 26 marzo è stata licenziata dalla Federginnastica del neo presidente Andrea Facci anche per tutelare la squadra impegnata ai Mondiali di agosto a Rio de Janeiro.
Patteggiati quindici giorni di stop, nell'ambito dello stesso filone, anche per l'ex presidente della Fgi Gherardo Tecchi per essersi informato, all'epoca dei fatti, "circa lo svolgimento e l'andamento delle audizioni" inerenti il 'caso Maccarani' violando così gli obblighi di riservatezza e indipendenza del Procuratore Federale.