Il Tirreno

PRATO. Inizia il conto alla rovescia per l’esordio ufficiale del Prato nella stagione 2024-25. La squadra di mister Ridolfi giocherà domenica alle 15 al Lungobisenzio contro il Seravezza nel primo turno di Coppa e sarà subito un match molto sentito perché a sfidare i biancazzurri ci saranno due ex come l’allenatore Lucio Brando e il direttore sportivo Leonardo Calistri.

La vendita dei biglietti per la sfida è già iniziata e i ticket potranno essere acquistati fino al giorno stesso della partita. I tifosi della squadra avversaria potranno acquistare i ticket di accesso esclusivamente nella zona a loro riservata (tribuna ospiti) e in questo caso la prevendita per gli ospiti chiuderà il 31 agosto alle ore 15.30.

Chi ritorna al Lungobisenzio con trepidazione è proprio Leonardo Calistri che lo scorso anno ha portato il Seravezza ad essere una delle squadre protagoniste del campionato di serie D. «Posso dire di esserci nato al Lungobsenzio e l’ho visto rinascere – dice Calistri, ex segretario e ds del Prato – Sarò sicuramente emozionato perché ritornare nello stadio dove sono cresciuto della mia città è qualcosa di incredibile e bello». Un match che da il via alla stagione per entrambe. «È la prima partita ufficiale della stagione – continua Calistri – chiaramente siamo in gironi diversi e l’unica occasione per sfidarci era quella di incontrarci in Coppa e la sorte ha voluto che si giocasse contro. È la prima della stagione ed è importante soprattutto per loro e sarà partita vera con entrambe le squadre che metteranno in campo la formazione migliore esclusi i giocatori che non sono pronti ma mi attendo una gara già stile campionato». Un Serravezza che ha cambiato molto rispetto allo scorso anno e che avrà in panchina una vecchia conoscenza proprio della formazione biancazzurra. «Dopo l’ottimo campionato dello scorso anno ci sono stati un po’ di cambiamenti e insieme a tanti giocatori nuovi è stato scelto come allenatore Brando che la piazza pratese conosce bene – dice Calistri – questo mette un po’ di sale alla sfida ma ora come ora l’importante è costruire una squadra che sia pronta per l’8 settembre nella prima giornata di campionato». Tra l’altro un girone con tante squadre blasonate. «Sì, abbiamo Livorno, Siena e Grosseto che sono le formazioni favorite alla vigilia ma sappiamo che la serie D è un campionato dove l’organizzazione e la determinazione sono le armi fondamentali e ci siamo attrezzati per fare un buon campionato». Tra l’altro in serie D è arrivata anche la Zenith Prato? «Faccio i complimenti alla Zenith che, come il Seravezza, è riuscita a scalare i vari campionati fino ad arrivare nella quarta serie – spiega Calistri – È chiaro che ora la dirigenza dovrà fare un ulteriore sforzo, sia a livello organizzativo che sportivo, per mantenere questa categoria per poi essere una squadra riferimento per i giovani o i giocatori che si vogliono lanciare verso altre spiagge. È fondamentale questo primo anno ma conoscendo il team di via del Purgatorio sono certo che saranno bravi a trovare le risorse e le persone per fare questo ulteriore step».

Insomma un esordio che ci dirà subito di che pasta è il Prato del ds Gianluca Berti.