Tutto pronto per la corsa di Figline che ricorda i ventinove martiri
La competizione è riservata alla categoria Elite Under 23 Domenica la gara che attraversa 5 comuni della Provincia
prato
Tutto pronto per la 55° Coppa 29 Martiri di Figline di Prato per Dilettanti Under 23-Elite che avrà il suo start domenica prossima alle 13 in via Braga a Vaiano e dopo 134,7 km l'arrivo sarà a Figline di Prato. Una manifestazione che unisce storia e la tradizione con tanti ciclisti che vi hanno partecipato e vinto che ora sono protagonisti del ciclismo mondiale. Da Quintana a Ulissi passando da Bettini a Bugno. «E' una storia che continua e vuole essere sempre più importante - spiega Simone Faggi, assessore allo sport del Comune di Prato - la corsa è prestigiosa e si avvale di volontari che hanno la passione per questo sport. Sono sicuro che anche in questa edizione andremo a scoprire ciclisti che saranno i campioni del domani». «L'albo d'oro testimonia l'importanza dell'evento e soprattutto ai corridori piace il percorso con l'arrivo in salita, dopo lo strappo delle svolte di Schignano - dice Massimo Becchi, presidente dell'Asd 29 Martiri - dopo l'arrivo andremo a depositare la corona di alloro al monumento dei 29 Martiri in ricordo dell'eccidio compiuto nel 1944. Al via ci saranno circa 100 corridori con 15 società partenti e questa è la dimostrazione che tutti vogliono esserci a questa corsa». La manifestazione avrà diversi trofei in palio tra cui il 20° Trofeo Pubblica Assistenza Figline, 20° Trofeo Fratelli Fiaschi, 16° memorial Fondatori Coppa 29 Martiri, 16° Trofeo Riccardo Becherini, 6° Trofeo Giagnoni Ivano e 5° Trofeo Enzo Coppini e il 1° Trofeo Adelmo Marchi " Rappresento Vaiano come amministrazione - spiega il vice sindaco di Vaiano Marco Marchi - e sono nato a Figline. Mi sembrava giusto ricordare mio padre che è stato uno dei volontari che hanno voluto far ripartire questa corsa così bella e molto sentita nella nostra Provincia».
«Prato deve ringraziare i volontari se riesce ancora a fare delle corse di questo livello - illustra Sergio Iozzelli, presidente della Federciclismo pratese - e questa è l'unica corsa di livello rimasta dopo la scomparsa del Gran premio e del Trofeo Fiaschi». L'evento è organizzato dall'Ac Pratese 1927, Asd 29 Martiri, Circolo Arci 29 Martiri, Coni, Federciclismo, Polisportiva Casa del Popolo di Vaiano, Associazione 6 settembre, Arci e Uisp Prato e avrà il patrocinio dei comuni che attraversano la gara Prato, Montemurlo, Vaiano, Vernio e Cantagallo oltre alla Provincia di Prato. —