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Notte di sangue a Prato: un accoltellato e un uomo con la testa rotta

Notte di sangue a Prato: un accoltellato e un uomo con la testa rotta

Due stranieri sono stati ricoverati all’ospedale Santo Stefano in gravi condizioni, indagano carabinieri e polizia

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PRATO. È stata una notte particolarmente agitata quella tra lunedì 9 e martedì 10 a Prato. Nel giro di poche ore sono arrivati al pronto soccorso due stranieri gravemente feriti, il primo con una frattura alla testa, il secondo con ferite da arma da taglio al torace. Si tratta di un pachistano di 45 anni e di un marocchino, anche lui di 45 anni.

Sono vittime di due episodi distinti che al momento non sembrano avere alcun collegamento ma che raccontano di una città dove la notte, in certe zone e con certe compagnie, può essere pericoloso andare in giro.

Il pachistano di 45 anni è stato soccorso intorno all’una da un’ambulanza in via dei Gerani, nella zona di San Giusto. L’uomo aveva perso conoscenza e aveva una brutta ferita alla testa con una frattura cranica. Trasportato d’urgenza in ospedale, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione e i medici si sono riservati la prognosi. Al momento non si è reso necessario un intervento chirurgico, ma le condizioni del paziente sono molto gravi. Sembra che fosse positivo agli stupefacenti. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri.

È invece la polizia a occuparsi di un altro ferimento, quello di cui è stato vittima un marocchino di 45 anni. Quest’ultimo non è stato soccorso in strada ma si è presentato autonomamente al pronto soccorso intorno alle 4,30 con ferite da arma da taglio al torace. Avrebbe detto di essere stato ferito da un connazionale senza però fornire un motivo chiaro dell’aggressione. 

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