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L’intervento

Fondi sfitti a Prato, dopo le multe arriva l’arte contro il degrado

di Maria Lardara
I pannelli sui fondi sfitti in via Luigi Muzzi
I pannelli sui fondi sfitti in via Luigi Muzzi

I pannelli anti-clochard saranno decorati dai ragazzi del S. Rita

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PRATO. Dove prima c’erano bivacchi e situazioni di degrado splenderà la luce dell’arte. Pennellate di colore e creatività dove prima c’erano solo fondi sporchi e sfitti per l’incuria: per questo i proprietari sono stati multati dalla polizia municipale.

È successo in via Muzzi, divenuta per un lungo periodo luogo di bivacco per alcuni senzatetto e tossicodipendenti creando spesso un disturbo per residenti e clienti dei negozi.

Questione di decoro e sicurezza. Oggi la situazione è migliorata: dopo l’estate alcuni negozi hanno delimitato la proprietà con cancellate in ferro battuto, altri proprietari degli immobili hanno installato dei pannelli di compensato per scoraggiare lo stazionamento di questi soggetti ma che non sono proprio belli a vedersi. Complice l’atmosfera del Natale, presto via Muzzi si trasformerà in una piccola galleria d’arte a cielo aperto grazie a un’efficace triangolazione creatasi fra il Comune che ha lanciato l’idea (in primis, l’assessora alla sicurezza Flora Leoni), l’atelier di pittura Cedar Tree Art Studio e la Fondazione Opera Santa Rita che in via Muzzi ha un temporary shop.

Saranno inaugurate la prossima settimana cinque paratie di cantiere abbellite dalle opere d’arte eseguite in questi giorni dai ragazzi del Santa Rita in collaborazione con Romanos Moukarzel di Cedar Tree, pittore di livello internazionale. Da anonimi pannelli di compensato a piccoli manufatti artistici dipinti con tecniche a olio e collage per illuminare la strada e invogliare i cittadini a frequentarla ancora di più: una via costellata da negozi storici e attività commerciali fiorite negli ultimi due anni (come “Terra Mja”, “MarGe”, “Fran Factory”, “La Bottega di Simone”).

E pensare che tutto è nato dopo le sanzioni elevate nei confronti dei fondi lasciati senza decoro, in primis quelli dell’ex Telecom. I proprietari sono stati invitati dal Comune a perimetrarne l’accesso.

In centro storico nel 2022 sono stati multati sei proprietari, quattro nel 2023, in base al regolamento di polizia urbana che impone la manutenzione dei fondi vuoti. «Nel caso specifico di via Muzzi – fa sapere il comandante della polizia municipale Marco Maccioni – siamo intervenuti più volte sia su segnalazione di alcuni cittadini che avevano presentato esposti, sia nell’ambito della nostra regolare attività di controllo».

Da criticità ad attrattività: i pannelli esposti e dipinti in via Muzzi avranno molto probabilmente come tema d’ispirazione le bellezze di Prato e del suo centro. Un’intuizione dell’assessora Leoni che in questo progetto ha coinvolto la collega Squittieri (sviluppo economico) per il sostegno alle attività.

Intanto sarà festa l’8 dicembre in via Muzzi e via Guasti con l’accensione degli alberi nelle due strade alle 17: sarà distribuita una “Christmas card” che permetterà di usufruire di una promozione speciale in 18 negozi aderenti fino al 31 dicembre. Una festa per le due strade con la possibilità di partecipare a un workshop di sartoria da Fran Factory (via Muzzi 13) e una degustazione di panettone artigianale campano da Terra Mja (via Muzzi 2).

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