Professoressa picchia il preside e poi si sente male
Erano nella pausa pranzo quando la donna ha sferrato un pugno al superiore. All'origine della lite screzi professionali
PRATO. Doveva essere una giornata come tante altre. La mattina lezione con gli studenti e poi riunioni, consigli di classe, colloqui. In mezzo il consueto break al bar adiacente alla scuola media Convenevole di via Primo Maggio.
La scena era la stessa: il solito gruppetto di insegnanti che si ferma per fare uno spuntino e poi riprendere la giornata lavorativa.
Qualcosa invece, erano più o meno le 15, non è andato però allo stesso modo di sempre e i problemi tra un’insegnante della scuola e il preside Stefano Pollini sono esplosi. Letteralmente.
La donna si sarebbe arrabbiata più del solito e dalle parole si è passati presto ai fatti: l’insegnante, presente il marito, ha sferrato un pugno al preside.
All’origine della lite incomprensioni legate al lavoro e, probabilmente, risalenti non a questo anno scolastico ma a quelli precedenti.
Durante la lite l’insegnante ha avuto un malore e i presenti hanno immediatamente chiamato la polizia e sul posto sono arrivate due ambulanze che hanno accompagnato entrambi al pronto soccorso.
Alla fine nessuno dei due aveva riportato traumi particolarmente gravi tanto da essere arrivati al Santo Stefano con un codice giallo e un codice verde, i meno gravi. In serata la donna è stata dimessa dall'ospedale. Ha telefonato in redazione al Tirreno per precisare alcuni dettagli (l'orario, la discussione non dentro la scuola ma fuori, l'assenza di testimoni) senza però voler spiegare che cosa si accaduto tra lei e il preside. Il dirigente scolastico, dopo essere stato medico con tre punti di sutura al volto, è andato in questura a sporgere denuncia.