Il Tirreno

Pontedera

Pontedera Vittoria e passerella La festa granata diventa doppia

di Stefano Scarpetti
Pontedera Vittoria e passerella La festa granata diventa doppia

Buona la prima al Mannucci con l’acuto piazzato nel test col Livorno dell’ex Indiani Poi la presentazione della squadra e della nuova maglia con un riferimento speciale

3 MINUTI DI LETTURA





PONTEDERA.  Giornata interamente dedicata ai colori granata quella di ieri allo stadio Ettore Mannucci: prima l'esordio davanti il pubblico amico del Pontedera 2024/25 guidato da Alessandro Agostini al cospetto dell'ambizioso Livorno; poi, a due ore dalla fine del test amichevole con i labronici, sempre nell'impianto pontederese - la presentazione della suggestiva prima maglia della squadra che verrà indossata la prossima stagione e della squadra.

Andando con ordine: nella partita amichevole i granata si sono imposti per 2-1 ai danni dei labronici con un gol per tempo messi a segno da Pretato e Italeng mentre i labronici sono andati a segno con il lituano Boroduska a undici minuti dal termine. Gara giocata su ritmi piuttosto bassi, com'era lecito attendersi. Agostini ha concesso gli interi 90 minuti a Perretta, Ragatzu e Italeng per il resto ha fatto ruotare gli altri elementi attorno all'ora di gioco. Il Livorno dell'ex Indiani ha schierato due formazioni distinte.

Agostini vara il 3-5-2 inserendo Calvani fra i pali, Cerretti, Pretato e Martinelli a comporre il trio difensivo; Perretta e Ambrosini sulle fasce, Van Ransbeeck a fare legna a centrocampo affiancato da Sarpa. Guidi con licenza di inserirsi tra le linee avversarie a supporto della coppia offensiva composta da Ragatzu e Italeng. I primi 20 minuti scorrono via senza troppe emozioni. Ci prova dal vertice destro dell'area Sarpa chiamando Cardelli ad un facile intervento. Il Livorno si rende pericoloso nella parte centrale della gara: prima Malva da posizione defilata non trova l'angolo alla sinistra di Calvani poi Risaliti da ottima posizione non inquadra la porta. Il Pontedera sblocca la gara al 42' sugli sviluppi del primo angolo, Van Ransbeeck obbliga Cardelli alla deviazione d'istinto poi si avventa Pretato deponendo la palla alle spalle del portiere avversario. Nella ripresa prima Italeng si fa ipnotizzare da Ciobanu. Il camerunense si riscatta poco dopo superando il portiere avversario con un preciso pallonetto. Potrebbe triplicare il Pontedera, Martinelli sugli sviluppi del corner di Ragatzu chiama alla deviazione ancora l'estremo difensore amaranto. Il Livorno non ci sta, al 34' riduce le distanze con la rifinitura di Rossetti a trovare la deviazione vincente nel cuore dell'area di Boroduska. La squadra di Indiani spinge alla ricerca del pareggio, Vivoli si oppone alla punizione calciata da Capparella.

Terminata la gara come detto il rettangolo dello stadio Ettore Mannucci per la terza volta consecutiva è diventata teatro della presentazione della squadra chiamata ad affrontare il 12° campionato consecutivo di Serie C. La serata è stata presentata da Maurizio Bolognesi coadiuvato dallo staff di Radio Bruno. Si sono avvicendati al centro del campo dirigenti, staff tecnico e tutti i calciatori. Il pubblico ha conosciuto i nuovi arrivi di questa sessione del calciomercato compreso Riccardo Ladinetti arrivato proprio nelle ultime ore dopo l'esperienza dello scorso anno divisa tra Catania e Taranto. Altro momento significativo è stato la presentazione della maglia con chiaro riferimento al 30° anniversario dello storico successo dei granata di Francesco D'Arrigo ai danni della Nazionale di Arrigo Sacchi del 6 aprile 1994.


 

Primo piano
Il guasto

Blackout in centro a Firenze, il caldo spegne la città: dai Pos bloccati ai freezer spenti, chiusi i negozi

Speciale animali