Il Tirreno

PONTEDERA. Era il 95' passato ormai da qualche secondo del match Pontedera-Ancona quando il subentrato Lorenzo Peli firmava la terza rete in maglia granata raccogliendo l'assist di Guidi.

«Un gol che vale doppio per l’emozione contro la mia ex squadra – spiega il centrocampista di proprietà dell'Atalanta – sono felice perché ad Ancona ho passato momenti difficili. Ce sono stati anche di positivi, soprattutto all’inizio quando avevo spazio e considerazione da parte del mister, poi le cose purtroppo sono cambiate ma questo è il calcio. Però sicuramente fa piacere aver fatto gol. Con l’allenatore Colavitto (ora rimpiazzato da Boscaglia alla guida dei dorici, nda) mi sono confrontato più volte, ma non mi vedeva nella formazione titolare».

La sua esultanza è stata particolare mimando di togliersi un sassolino dalla scarpa. «Mi stava un po’ stretta – risponde ironicamente – va bene così sono contento di aver segnato».

Tornando alla partita vinta contro i marchigiani Peli aggiunge: «Venivamo dalle partite giocate al meglio, erano tre punti importanti per la corsa ai playoff, il nostro obiettivo. A Pescara e a Chiavari non siamo riusciti a fare bene, sotto il profilo del gioco ma anche difensivo. Domenica invece abbiamo fatto una buona partita sotto ogni aspetto tornando ad ottenere i tre punti».

A livello personale sulle rive dell'Era non ha il posto assicurato ma non gli mancano le occasioni per mettersi in mostra. «Le scelte le fa il mister – replica – io le rispetto perché non sono un giocatore che sbraita o fa sceneggiate, non fa parte del mio carattere. Quando ho la possibilità di giocare cerco di sfruttare le occasioni, siamo in tanti se penso a Delpupo o Benedetti, a devo rispondere presente quando vengo chiamato in causa».

Intanto è iniziata la prima delle ultime tre settimane prima della regular season. Il Pontedera è atteso domenica alle 18.30 dal delicato confronto al Pietro Barbetti contro il Gubbio. I granata di fatto torneranno nel "luogo del delitto" dove finirono i sogni al secondo turno playoff della scorsa stagione. Finì 1-1 con gol segnato dai padroni di casa con Siano a terra e lo stesso Peli fu espulso per somma di ammonizioni ad inizio ripresa.«Cercheremo di far risultato per allungare la serie positiva» questa è la chiosa del calciatore ma è anche lo spirito della squadra. Che con un successo potrebbe portarsi a -1 dal 5° posto della squadra di Braglia. In questi ultimi 270 minuti tutto è possibile.