I Granata

Le grandi della C guardano in casa del Pontedera


	L’allenatore granata Massimiliano Canzi sorridente dopo la vittoria del Pontedera contro il Rimini (Franco Silvi)
L’allenatore granata Massimiliano Canzi sorridente dopo la vittoria del Pontedera contro il Rimini (Franco Silvi)

Il Benevento sarebbe interessato a mister Max Canzi

26 maggio 2023
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PONTEDERA. Il prossimo campionato di serie C sarà di alto livello. Parole dell’ex direttore sportivo del Piacenza, Luca Matteassi, che spiega a Sportchannel: «Ci saranno squadre importanti in C, sarà ancora di più una B2, sarà complicato».Il Pontedera quindi dovrà essere bravo a ripetere quanto di buono ha già fatto vedere. Il lavoro dei granata è statroi apprezzato a tutti i livelli, tanto che nelle prime news di calciomercato i suoi protagonisti raccolgono molti consensi. Ad esempio il Benevento, retrocesso dalla B e intenzionatissimo a tornarci subito, per la panchina ha messo nel mirino Max Canzi, in alternativa ad Attilio Tesser, Matteo Andreoletti e Antonio Buscè. Lo riporta Tmw.Lo stesso Canzi nei giorni scorsi ha ribadito, in occasione delle voci di un interessamento della Torres: «Io ho l’intenzione di rimanere qui a Pontedera. Mi trovo molto bene sia con il club che con la città».

A Lucca intanto non è detto che rimanga l’ex mister granata Ivan Maraia: l’intenzione della nuova dirigenza sarebbe quella di operare un cambio anche se Maraia ha un contratto fino al 30 giugno 2024. Per la sua eventuale successione, i neodirigenti starebbero vagliando un poker di nomi: Silvio e Francesco Baldini, Boscaglia e Andreoletti.Nel frattempo vanno avanti gli spareggi, che ci diranno chi resterà in C e chi passerà al campionato superiore. Domani alle 20.30 l’andata del secondo turno della fase play off nazionali: Pescara-Entella, Lecco - Pordenone, Foggia - Crotone e Vicenza - Cesena. Gare di ritorno mercoledì 31.

Intanto in Lega Pro sono piombate dalla serie B Benevento, Perugia e Spal, che "aspettano" la perdente dei playout fra Cosenza e Brescia; promosse dalla D Arezzo, Brindisi, Catania, Giana Erminio, Legnago, Lumezzane, Pineto, Sestri Levante e Sorrento. ha detto il presidente il presidente di Lega Matteo Marani: «La Lega Pro è Paese, rappresenta sessanta realtà che attraversano tutta l’Italia.

La forza della Lega Pro deve essere nel ragionare a sistema, passando attraverso un movimento unito che utilizzi la grande professionalità delle persone che lavorano nei club». Intanto non è messobenissimo il Siena, già escluso dai playoff: ai bianconeri è stata revocata la concessione dello stadio Artemio Franchi.

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