Le grandi della C guardano in casa del Pontedera
Il Benevento sarebbe interessato a mister Max Canzi
PONTEDERA. Il prossimo campionato di serie C sarà di alto livello. Parole dell’ex direttore sportivo del Piacenza, Luca Matteassi, che spiega a Sportchannel: «Ci saranno squadre importanti in C, sarà ancora di più una B2, sarà complicato».Il Pontedera quindi dovrà essere bravo a ripetere quanto di buono ha già fatto vedere. Il lavoro dei granata è statroi apprezzato a tutti i livelli, tanto che nelle prime news di calciomercato i suoi protagonisti raccolgono molti consensi. Ad esempio il Benevento, retrocesso dalla B e intenzionatissimo a tornarci subito, per la panchina ha messo nel mirino Max Canzi, in alternativa ad Attilio Tesser, Matteo Andreoletti e Antonio Buscè. Lo riporta Tmw.Lo stesso Canzi nei giorni scorsi ha ribadito, in occasione delle voci di un interessamento della Torres: «Io ho l’intenzione di rimanere qui a Pontedera. Mi trovo molto bene sia con il club che con la città».
A Lucca intanto non è detto che rimanga l’ex mister granata Ivan Maraia: l’intenzione della nuova dirigenza sarebbe quella di operare un cambio anche se Maraia ha un contratto fino al 30 giugno 2024. Per la sua eventuale successione, i neodirigenti starebbero vagliando un poker di nomi: Silvio e Francesco Baldini, Boscaglia e Andreoletti.Nel frattempo vanno avanti gli spareggi, che ci diranno chi resterà in C e chi passerà al campionato superiore. Domani alle 20.30 l’andata del secondo turno della fase play off nazionali: Pescara-Entella, Lecco - Pordenone, Foggia - Crotone e Vicenza - Cesena. Gare di ritorno mercoledì 31.
Intanto in Lega Pro sono piombate dalla serie B Benevento, Perugia e Spal, che "aspettano" la perdente dei playout fra Cosenza e Brescia; promosse dalla D Arezzo, Brindisi, Catania, Giana Erminio, Legnago, Lumezzane, Pineto, Sestri Levante e Sorrento. ha detto il presidente il presidente di Lega Matteo Marani: «La Lega Pro è Paese, rappresenta sessanta realtà che attraversano tutta l’Italia.
La forza della Lega Pro deve essere nel ragionare a sistema, passando attraverso un movimento unito che utilizzi la grande professionalità delle persone che lavorano nei club». Intanto non è messobenissimo il Siena, già escluso dai playoff: ai bianconeri è stata revocata la concessione dello stadio Artemio Franchi.
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