Il Pontedera non vuole fermarsi: a Fiorenzuola guardando ai playoff. Le scelte di mister Canzi
Granata in campo per la terza trasferta nelle ultime quattro partite: i padroni di casa hanno fatto un girone di ritorno a mille all’ora, poi il crollo e l’obiettivo salvezza che ormai è a un passo
PONTEDERA. Si chiude con la trasferta di domenica 19 marzo (ore 17.30 al velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola) il tour de force del Pontedera.
I granata arrivano da 5 punti ottenuti nelle ultime 3 partite contro Torres, Rimini e Reggiana. Gare che hanno portato ad un dispendio di energie fisiche e mentali significativo. Ma il tecnico Max Canzi non si scompone. «Questo è un discorso che vale anche per i nostri avversari – dice – fosse per me giocherei sempre ogni tre giorni. La partita è il succo del nostro lavoro».
Nel giro di due settimane sono state affrontate squadre diverse da loro e ora il Pontedera passa da una squadra come la Reggiana costruita per la Serie B e con una media di età molto alta ad una come il Fiorenzuola simile ai granata sotto molti aspetti. «Sono al loro secondo anno in Serie C – spiega il tecnico granata – hanno un obiettivo ben preciso in mente: la salvezza. Sono andati molto forte nella prima parte della stagione, poi hanno fatto registrare un calo fisiologico e con il passar del tempo si sono persi, più a livello di risultati che di prestazioni. Ma è un ambiente tranquillo, questa fase non viene vissuta con troppa apprensione».
Il Pontedera partito nel pomeriggio di sabatro 18 alla volta dell'Emilia dopo la rifinitura, deve fare a meno degli squalificati Martinelli e Ladinetti (terza e ultima giornata di stop per lui). Torna Espeche, escluso dalla sfida di martedì contro la Reggiana perché fermato dal giudice sportivo. Gara in cui Max Canzi - premiato per le 100 panchine tra i professionisti - aveva proposto un insolito 4-3-2-1 fino al 24' quando è stato espulso Martinelli. Stavolta può tornare al tradizionale 3-4-1-2. Davanti a Siano Espeche sarà al centro della difesa, i braccetti saranno occupati da Marcandalli e Bonfanti con Shiba pronto a subentrare. Peli e Perretta dovrebbero essere confermati sulle corsie esterne, per i due posti a centrocampo sono in ballo Guidi, Izzillo e Catanese con la possibilità di riproporre in questa zona di campo anche Benedetti. L'alternativa è il posizionamento consueto sulla trequarti a supporto della coppia d'attacco Cioffi-Nicastro.
Si entra con la gara odierna nello sprint finale, col Pontedera chiamato a cercare di cogliere un piazzamento playoff. Sono 8i punti di vantaggio sulla Fermana, 9 sul Fiorenzuola sconfitto nella gara di andata per 1-0. Si vive questa fase con lo spirito che ha caratterizzato tutta la stagione: «Pensiamo come sempre una partita per volta, stiamo facendo un buon percorso – dichiara Canzi – ho eguagliato il mio record di punti con l'Olbia alla prima stagione, mentre lo scorso anno ho fatto i playoff facendone 46. In questa fase molte squadre vicine a noi in classifica stanno faticando: vincono le prime e le ultime, per evitare la retrocessione».