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Volley: Serie A2

I Lupi hanno ancora fame: spettacolo Kemas nella tana di Cuneo

di Davide Ribechini

	La Kemas Lamipel Santa Croce sbanca Cuneo e torna alla vittoria in trasferta
La Kemas Lamipel Santa Croce sbanca Cuneo e torna alla vittoria in trasferta

La truppa di coach Mastrangelo cede il primo set ma poi si scatena e vince il match

27 febbraio 2023
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CUNEO. Torna alla vittoria in trasferta la Kemas Lamipel Lupi Santa Croce (nel pomeriggio di domenica 26 febbraio), in un palazzetto che più prestigioso non si può. I biancorossi violano la “casa” di Cuneo, uno degli impianti più belli di Italia. Sarà anche il campionato del “fattore campo” ma con qualche lodevole eccezione, tipo questa partita, scivolata via via dalle mani dei piemontesi "per colpa" di una Kemas Lamipel ad altissimi livelli.

Santa Croce in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e la novità Hanzic a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero in alternanza con Loreti. Sestetto-tipo per Cuneo: Pedron e Santangelo in diagonale, Botto e Parodi in banda, Codarin e Sighinolfi al centro della rete, Bisotto libero. Già nel primo set la Kemas risponde colpo su colpo ma non riesce a fermare gli avanti di Cuneo e lamenta una cattiva gestione del servizio, soprattutto sui punteggi alti. Il secondo set sembra una fotocopia del primo, ma sotto di 5 punti i biancorossi riescono a reagire. Il pareggio arriva presto, 14-14, e i Lupi guadagnato il vantaggio lo portano in fondo sfruttando un errore di Santangelo. Nel terzo set si ribalta la situazione: a fare la voce grossa sono gli ospiti (4-9) ma pian pian Cuneo recupera e sorpassa, 17-16. I ragazzi di coach Mastrangelo hanno il grande merito di non lasciarsi andare e trovano un’altra occasione per spezzare l'equilibrio: il turno di servizio di Hanzic. Chiuso il set grazie ad un errore avversario, la Kemas Lamipel riparte.

La quarta frazione è segnata da un break ispirato da Maiocchi al servizio (14-18), poi Santa Croce gestisce senza affanni, guidata da un Coscione ispiratissimo e sempre presente sia a muro che dai nove metri. Sul 18-23 Motzo mura Botto, poi Hanzic schianta una “pipe” in campo avversario, scatenando la festa dei compagni e dello staff. Nota di merito per i centrali, Vigil Gonzalez e Truocchio, che si sono scontrati con due tra i più forti della categoria. Benissimo anche Loreti e Morgese ognuno per i suoi compiti. E domenica prossimo gara dal sapore playoff con Bergamo.


 

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