Il Tirreno

PONTEDERA. Dopo la rifinitura avvenuta al mattino ieri nel pomeriggio, il Pontedera è partito alla volta di Cesena, dove questo pomeriggio ore 14.30 i granata se la vedranno al “Orogel Dino Manuzzi” contro i bianconeri, gara valida per la quinta giornata di serie C in programma integralmente nella giornata odierna. Assenti oltre ai lungodegenti Baroni e De Ioannon, anche Guidi che lamenta un problema al ginocchio. Si alza il coefficiente di difficoltà quindi per il Pontedera, che va a far visita ad una formazione come quella di Domenico Toscano costruita per il salto di categoria, ma partita decisamente male in queste prime battute del torneo. Solo un punto in più rispetto ai granata, 4 frutto di 1 successo, 1 pareggio e due sconfitte conseguite contro Carrarese e Fermana. Proprio la battuta d’arresto di domenica sul terreno dei marchigiani ha scatenato le polemiche in casa bianconera, al punto che quella odierna viene definita da tutti come la gara del riscatto.

La truppa di Catalano – come sempre – ha affrontato una settimana abbastanza tranquilla, da una parte c’è la volontà di cercare di ottenere i primi tre punti stagionali, dall’altra un gruppo coeso e compatto che ha mostrato segnali si solidità, certificati dalle rimonte con Ancona, Lucchese, e Vis Pesaro ma anche la consapevolezza di dover alzare l’asticella e proseguire il processo di crescita. C'è da aspettarsi un Cesena arrembante, almeno nella prima fase del confronto a caccia del gol per indirizzare la gara dalla propria parte. Proprio in quella fase i granata dovranno mostrare attenzione e concentrazione massima ad ogni singola giocata, non concedendo niente agli avversari, anzi cercando di far perdere fiducia ad una squadra in difficoltà. Dopo la gara pareggiata contro la Vis Pesaro il messaggio espresso dai giocatori più esperti: Riccardo Martinelli e il capitano Marcos Espeche è stato di avere maggiore convinzione in quello che si fa, mettendo il risalto le buone cose fatte sul piano del gioco in queste prime partite. Principi che non dovranno essere abbandonati - nel limite del possibile - nella gara odierna. Come di consuetudine sono due i sistemi di gioco possibili; 4-3-2-1 e 3-4-2-1, moduli che possono cambiare anche durante gli stessi 90' minuti. Ipotizziamo il primo, con la conferma di Espeche a destra, Bonfanti, Martinelli e Shiba a giocarsi le due maglie al centro e Aurelio a sinistra. In mezzo al campo Ladinetti, Izzillo e Catanese mentre al posto di Fantacci dovremo ritrovare Cioffi dal 1' minuto a supporto di Petrovic in ballottaggio con Nicastro, il quale vede avvicinarsi la maglia da titolare ma il suo esordio potrebbe essere rimandato a sabato prossimo. Nel caso di partenza con il 3-4-2-1 Perretta o Somma sulla destra prenderebbero il posto di Izzillo.

La direzione del confronto è affidata a Niccolò Turrini di Firenze coadiuvato da Rodolfo Spataro di Rossano e Matteo Taverna di Bergamo.