Il Tirreno

Pontedera

Il personaggio

Ti ricordi Guidino? Il toscano del Grande Fratello cambia vita e apre un ristorante: «A 60 anni riparto da Giulivo»

di Paola Silvi

	Guido Genovesi a Gabriele Vitale
Guido Genovesi a Gabriele Vitale

In coppia con Gabriele Vitale, aprirà venerdì 4 luglio, un nuovo ristorante, in località Luchetta a Vicopisano

3 MINUTI DI LETTURA





PONTEDERA. «Ho sempre sostenuto che la vita è fatta alla rovescia. Prima si lavora e poi si va in pensione. Bisognerebbe invece invertire, godersi la giovinezza e cominciare a lavorare in età matura». Con l'ironia che da sempre lo caratterizza Guido Genovesi per tutti “Guidino”, diventato popolare nel 2004, quando partecipò alla quinta edizione del reality Mediaset “Grande Fratello”, per molto tempo in tv come comico e conduttore, tre lauree alle spalle, l'ultima, la magistrale in filosofia, conseguita da un anno circa, annuncia così la sua nuova avventura.

La seconda vita

In coppia con Gabriele Vitale, aprirà venerdì 4 luglio, un nuovo ristorante, in località Luchetta a Vicopisano. «Diciamo che si è avverata la previsione. Inizio a lavorare davvero – ci scherza su - a 60 anni». Il locale si chiamerà Giulivo e non solo perché è immerso fra gli ulivi ma anche perché «richiama – spiega – come l'aggettivo, un clima festoso, solare. Il termine insomma coniuga entrambi gli aspetti». E chi, se non Guido, che per anni è riuscito nell'impresa non facile di far ridere gli altri ma allo stesso tempo ha collezionato corone d'alloro, scritto libri e navigato nel mare delle parole stampate, da sempre una delle sue grandi passioni, poteva essere capace di trovare un format dove il buon cibo e i piatti della tradizione toscana si sposassero alla perfezione con un tocco di buon umore. «Che fra l'altro – aggiunge – è un ottimo ingrediente». Insomma la filosofia che sta alla base del progetto è semplice, «perché semplice – continua – è la ricetta della felicità: mangiare, bere, stare in compagnia, condividere piacere ed emozioni. In questo mondo che è fatto solo di relazioni virtuali quest'esperienza mi permette di stare a contatto con la gente. Cercherò di trasferire la mia socialità nel ristorante che non sarà esclusivamente un luogo dove cenare o pranzare ma vuol essere un posto dove la gente può venire per fare due chiacchiere e star bene. Di fatto, avere un locale è sempre stato un mio sogno. Poi è arrivata l'occasione per realizzarlo. Fino ad ora mi sono divertito facendo professionalmente quello che mi piaceva. Giulivo è la prossima tappa del mio viaggio, quella che mi permettere di scommettere, con l'aiuto e la collaborazione di un amico, su stimoli nuovi».

Il compagno di avventura

Degli aspetti pratici e più specificatamente organizzativi legati alla burocrazia, agli ordini della merce, alla predisposizione dell'offerta culinaria se ne occupa invece Vitale, 34enne pontederese con alle spalle diverse esperienze nella gestione di locali in Valdera. «Dopo anni di lavoro come dipendente – racconta Gabriele – era arrivato il momento giusto per cercare qualcosa che fosse mio, dove potessi essere autonomo. Il grande salto l'ho fatto grazie a Guido. Lui ha avuto l'idea e abbiamo deciso di spartirci i compiti. Insieme ci sosteniamo e ci completiamo. Poi, partiamo avvantaggiati. Siamo amici anche nella vita e la differenza d'età che c'è fra noi è sempre stata una ricchezza». Gli ultimi due mesi sono stati un tour de force, dalla riqualificazione del giardino alla stesura del menù ma «l'entusiasmo è sempre stato alle stelle e siamo pronti a scendere in campo. Aspettiamo tutti al debutto di Giulivo», concludono Genovesi e Vitale. 

Primo piano
La storia

Il figlio ha la leucemia, la madre è costretta a lasciare il lavoro: in paese parte la raccolta fondi

di Francesca Fontana
Speciale cucina